Premiata la tesi magistrale della giovane laureata del dipartimento di Scienze della vita dell’Università di Siena
SIENA. Il “Premio Internazionale Soldera Case Basse per giovani ricercatori edizione 2016” è stato assegnato alla dottoressa Ginevra Marzucchi del dipartimento di Scienze della vita dell’Università di Siena, per la ricerca svolta per la tesi magistrale, sul tema “Application of quantitative real-time pcr to assess the efficiency of a simplified dna extraction protocol from wine”. Ex aequo sono stati premiati anche Elena Piva e Marco Bragolusi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Vicenza, coautori della ricerca dal titolo “Approccio olistico non-targeted per la caratterizzazione dei vini”.
Il Premio, che è stato assegnato la scorsa settimana a Roma, presso Palazzo Montecitorio, sostiene i giovani ricercatori di tutto il mondo che dedichino studi al vitigno Sangiovese ottenuto nel comune di Montalcino e ai suoi vini in purezza prodotti qui. Grazie alla promozione della ricerca, l’obiettivo è il miglioramento continuo di vari aspetti delle produzioni, mentre l’Azienda mira a svolgere un ruolo di incubatore e stimolo per le idee dei giovani, a vantaggio del Sangiovese e del suo terroir.
La dottoressa Marzucchi ha svolto la sua tesi nell’anno 2015/2016 presso i laboratori del dipartimento, con la supervisione di Antonio Carapelli e dIRita Vignani e Giacomo Spinsanti.