SIENA. Con cadenza ciclica il problema dei “pakistani” torna di attualità. Le soluzioni tampone non hanno risolto il problema che, anzi, si è aggravato nel tempo. I problemi di igiene, sicurezza e immagine della città si intrecciano con le esigenze di chi è arrivato in Italia, e in particolare a Siena, sicuramente per migliorare la propria condizione di vita ed anche per sfuggire alla violenza e ai rischi corsi nel proprio Paese.
L’intervento della Polizia di Stato e della Polizia municipale è un atto dovuto per ripristinare una situazione almeno tollerabile. Atto dovuto e per cui ringraziamo le forze dell’ordine, ma sicuramente non risolutivo. Più o meno velocemente, così come stiamo già vedendo in queste ore, i problemi si riproporranno se non si trova una soluzione definitiva. È necessario che i poteri dello Stato individuino i motivi reali della scelta di Siena da parte dei gruppi di pakistani, cercando di distribuire, in modo più equilibrato con le altre città, la loro presenza e numero. Questo consentirebbe all’amministrazione comunale di Siena e alle generose forze del volontariato di intervenire positivamente.
Sara Pugliese – coordinatrice comunale Forza Italia Siena
Alessandro Pallassini – coordinatore provinciale Forza Italia Siena