Non cambiano le aliquote IMU, TASI e le detrazioni di imposta
SIENA. Approvata, durante la seduta consiliare di oggi (30 gennaio), la delibera che mantiene invariate le aliquote IMU, TASI e le detrazioni di imposta per il 2017.
L’IMU, imposta di natura patrimoniale, è dovuta dal possessore di immobili; sono escluse le abitazioni principali, con le relative pertinenze, purché di categoria catastale diversa da quelle A1, A8 e A9. Le aliquote e le detrazioni IMU resteranno invariate rispetto al 2016 e 2015: 10,6 per mille l’aliquota ordinaria e 6 per mille per le categorie catastali A1, A8 e A9 adibite ad abitazione principale. Esenti i terreni agricoli.
Per quanto riguarda la Tasi, basata sul possesso o utilizzo di immobili e in parte riferita alla erogazione e fruizione di servizi comunali, non si applica agli immobili destinati ad abitazione principale, a eccezione di quelli “di lusso” (categorie A/1, A/8 e A/9), ed è confermata nell’aliquota ordinaria 0,6 per mille; 2,7 per mille per l’abitazione principale “di lusso” con le relative pertinenze; 1 per mille i fabbricati rurali strumentali; esenti i terreni agricoli.
“Anche per quest’anno – è intervenuto il sindaco Bruno Valentini – restano invariate le aliquote IMU e TASI”. Una parte molto rilevante del gettito viene acquisita dallo Stato, per alimentare il fondo di solidarietà nazionale fra i Comuni. Lo Stato, tuttavia, rimborserà 7,822 milioni, per compensare l’esenzione concessa sulla prima casa dei residenti a Siena. Si conferma l’impegno dell’amministrazione a non aggravare il carico fiscale dei cittadini e mantenere alto il livello dei servizi per la città. Mantenuto, anche per il 2017, le agevolazioni IMU e TASI per i contratti di tipo concordato, ai sensi della legge 431/98, stipulati secondo l’Accordo territoriale del 2009; l’utilizzo di questi contratti negli ultimi mesi è in forte rilancio sul nostro territorio, anche grazie all’azione dell’Amministrazione Comunale.