Durante i 3 giorni di congresso si sono alternati 70 presentazioni e 6 keynote lectures, che hanno affrontato questioni di grande rilevanza
SIENA. I tumori intraoculari, orbitari e della superficie oculare con un’attenzione particolare all’oncologia oculare dell’età pediatrica: questi i principali temi che sono stati trattati nella 12esima edizione della Ocular Oncology Day, tenutasi nell’aula magna del complesso didattico dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese dal 29 novembre al 1° dicembre. L’evento ha riunito esperti di fama internazionale, ricercatori, medici, studenti e specializzandi in oftalmologia per discutere le ultime innovazioni e sfide nel campo della diagnosi e terapia delle patologie tumorali oftalmiche.
Durante i 3 giorni di congresso si sono alternati 70 presentazioni e 6 keynote lectures, che hanno affrontato questioni di grande rilevanza, tra cui le terapie innovative del melanoma dell’uvea e delle metastasi, i biomarkers tumorali, le terapie conservative del retinoblastoma, e nuovi approcci diagnostici su analisi genetiche. La novità di questa edizione è stata il corso di oncologia oculare riservato a tutti gli specializzandi delle Scuole di Oftalmologia italiane, che ha visto la partecipazione di 140 giovani futuri oculisti, numero doppio rispetto a quello previsto.
Le registrazioni di quest’anno, considerata anche la quasi contemporanea apertura del congresso di oncologia oculare mondiale in India, hanno raggiunto il numero di 225 partecipanti, provenienti da 14 paesi.
«Sono davvero orgogliosa di questo risultato – dichiara la professoressa Doris Hadjistilianou -, questo incontro annuale cresce in modo esponenziale, confermando la stima che ha raggiunto il centro senese nella gestione delle patologie tumorali. Desidero ringraziare l’Università di Siena e l’Aou Senese per aver contribuito al successo di questo evento, l’Accademia Chigiana che ha offerto la visita della splendida struttura, l’Imperiale Contrada della Giraffa che ha concesso i suoi ambienti per la serata della cena sociale. Grande la soddisfazione di tutti i partecipanti per la riuscita scientifica del congresso, ma anche per aver scoperto le bellezze della nostra città e aver trascorso serate indimenticabili di grande convivialità».
Durante la cerimonia di chiusura sono stati assegnati i premi per i migliori lavori scientifici presentati da giovani specializzandi. L’appuntamento è alla prossima edizione del congresso, che si terrà dal 5 al 7 dicembre 2025.
