Apolloni: "Sarebbe bello se l’organizzazione del servizio permettesse la raccolta nel centro storico sin dalle prime luci del mattino senza intaccare la mattina inoltrata"
SIENA. Alle ore 07.00 del mattino, quando i più si avviano al lavoro e nell’aria ancora fresca per la notte aleggia il profumo dei caffè dei bar.
Nessun sacchetto e nessuna carta nelle strade. Lo “spazzino” ha fatto spazio; il “netturbino” ha pulito la città; l’operatore ecologico ha ristabilito l’ordine turbato. È piacevole camminare nel giorno che ci attende.
Ha scritto Martin Luther King: «“Un uomo chiamato a fare lo spazzino dovrebbe spazzare le strade così come Michelangelo dipingeva, o Beethoven componeva, o Leontyne Price cantava al Metropolitan Opera, o Shakespeare scriveva poesie. Egli dovrebbe spazzare le strade così bene al punto che tutti gli ospiti del cielo e della terra si fermerebbero per dire che qui ha vissuto un grande spazzino che faceva bene il suo lavoro.»
Può essere la risposta alla bella annotazione che Roberto Borgioni ha pubblicato domenica scorsa su La Nazione: Siena sconfitta dal confronto con Emilia Romagna e Veneto; troppo bassa percentuale rifiuti separati, troppo alta tariffa pagata dalle famiglie; attuale raccolta porta a porta non efficace; nel centro storico una discarica a cielo aperto: angoli, vicoli, piazzette invase al mattino da scatoloni, sacchi dell’immondizia e scarti alimentari; turisti nordeuropei fotografano il tutto ed inviano una cartolina disdicevole della nostra città.
Opportunamente gli EcoDem senesi scrivevano tempo fa: ”…considerando con preoccupazione la diffusione di alcuni fenomeni di abbandono dei rifiuti nelle vie anche del centro storico della città, propongono una semplice idea per una migliore informazione sul corretto conferimento dei rifiuti al fine di responsabilizzare i residenti, gli studenti ed i turisti, in merito alle normali regole di senso civico su questo tema”.
In tale avviso dovrebbero essere indicati in modo chiaro: gli orari nei quali è possibile conferire i sacchetti della nettezza urbana, i giorni dedicati alla raccolta differenziata per carta plastica ecc,, il numero verde gratuito di SEI Toscana dedicato alle prenotazioni per la raccolta porta a porta degli ingombranti.
Sicuramente il decoro della città è prima di tutto lo specchio del senso civico di chi ci abita, lo vive e dei turisti che lo visitano.
Non va dimenticato che l’abbandono dei sacchetti fuori orario crea disagio e degrado alla città anche e soprattutto in termini di immagine ed è un comportamento che danneggia gli stessi cittadini che quotidianamente rispettano educatamente le regole e che sono la stragrande maggioranza”.
Sarebbe bello se l’organizzazione del servizio permettesse la raccolta nel centro storico sin dalle prime luci del mattino senza intaccare la mattina inoltrata.
Dopodiché il controllo della Polizia Municipale e del Servizio degli Ispettori Ambientali deve trovare efficacia nel rispetto delle regole.
Le intenzioni da sole non bastano mai. Eppoi, l’appuntamento con la città richiede controlli.
Oliviero Appolloni
Sena Civitas