L'assessore Fazzi: "Ad oggi il bilancio del Comune di Siena non presenta squilibri di sorta e dispone di sufficiente liquidità"
SIENA. L’assemblea consiliare, nella seduta di oggi, ha approvato alcune variazioni al Bilancio di previsione finanziario 2021/2023 dell’Ente, rispettando gli equilibri dello stesso e i vincoli di finanza pubblica.
L’assessore al Bilancio Luciano Fazzi, nell’illustrare all’Aula l’atto, ha precisato che “entro il prossimo 31 luglio il Consiglio comunale deve procedere alla verifica del permanere degli equilibri di bilancio come previsto dall’art.193 del TUEL. L’operazione prevede un’analisi del bilancio in corso di gestione sia per quanto riguarda la gestione di competenza, la gestione dei residui e la cassa. Ad oggi il bilancio del Comune di Siena non presenta squilibri di sorta e dispone di sufficiente liquidità.
Vengono tuttavia apportate alcune variazioni al bilancio per soddisfare le richieste dei vari assessorati e degli uffici oltre che porre in essere alcuni interventi di aiuto alle imprese ed ai cittadini in questo momento di generale difficoltà legato alla pandemia che, seppur attenuata, continua a far sentire i suoi effetti. Tra i principali provvedimenti viene previsto lo stanziamento di circa 900.000 euro di contributi statali per abbattere quasi completamente la quota variabile della prima rata TARI 2021 per le attività economiche colpite dalla crisi pandemica e, allo stesso tempo, vengono previsti fondi per circa 650.000 (di cui circa 400.000 di fondi comunali) per riconoscere un contributo alle famiglie maggiormente in difficoltà da usare per gli affitti, le utenze, i beni alimentari. Tali risorse verranno ripartite con apposito bando. Utilizzati, poi, attingendo alle risorse statali trasferite al Comune, 1.220.000 euro per ridurre il canone della Siena Parcheggi causa dell’emergenza Covid; 1 milione di euro per diminuire lo stanziamento dell’Imu ordinaria a seguito di minori entrate e 600mila per fronteggiare il minor gettito previsto dell’addizionale Irpef. Vengono inoltre stanziati euro 450.000 per il turismo che sta ripartendo e previste maggiori spese di circa euro 750.000 per i servizi di Sei Toscana
Per quanto riguarda le spese di investimento, si è proceduto alla verifica delle coperture finanziarie, accertandone l’effettiva realizzazione e dell’andamento dei lavori pubblici finanziati, per i quali gli uffici comunali svolgono il periodico monitoraggio. Sempre sui lavori pubblici con la variazione viene applicato un cospicuo avanzo destinato al 31/12/2020 che comporta la modifica delle fonti di finanziamento di alcune opere, inserite nel DUP, ma inizialmente finanziate con ricorso a mutui. Per quanto riguarda gli accantonamenti, è stata verificata la congruità del Fondo Crediti Dubbia Esigibilità (FCDE), rideterminato applicando la stessa metodologia di calcolo del rendiconto 2020. Sull’avanzo di amministrazione, derivante dal cosiddetto “fondone”, applicato in sede di approvazione del bilancio di previsione, stante l’inesistenza dello stesso verificata dopo l’invio della certificazione COVID-19, si è sostituito questo avanzo con quota parte di quello destinato a rinegoziazione dei BOC che le Sezioni Riunite della Corte dei Conti ci hanno consentito di utilizzare per coprire le spese correnti”.