Gli inquirenti propendono per un tragico incidente, ma ogni ipotesi è al vaglio
SIENA. Una donna di 31 anni è morta per un colpo arma fuoco (fucile). La donna, secondo indiscrezioni, sarebbe sudamericana cosi come il resto delle persone presenti in casa. Il colpo sarebbe partito accidentalmente a uno dei presenti che stava maneggiando un’arma. A quanto si apprende, il presunto compagno della donna si trova in questura per essere sentito.
Stando ad una prima ipotesi degli inquirenti sarebbe partito per sbaglio lo sparo, che ha ucciso la trentunenne, mentre due familiari stavamo maneggiando un’arma in casa. Il proiettile avrebbe colpito la donna alla testa. I vicini in strada del Villino hanno udito lo sparo intorno alle 15.30. La Polizia scientifica sta conducendo i rilevi.
Aggiornamento ore 21
“Quello che dico lo sapete di già: è morta una ragazza colombiana. Ed ora fateci lavorare, grazie”. Così il procuratore capo di Siena Andrea Boni all’uscita dall’appartamento in via del Villino. “Quello che potevo dirvi ve l’ho detto. Ora fateci lavorare”, ha aggiunto Boni rispondendo ai giornalisti, che chiedevano di eventuali fermi e se fosse stato aperto un fascicolo per omicidio.
La ragazza, che lavorava in un ristorante di Piazza del Campo, sarebbe stata raggiunta da un proiettile di fucile alla testa: questo è quanto si apprende. La pista dell’incidente sarebbe al momento seguita dagli inquirenti. Quando il fatto è avvenuto erano presenti nell’abitazione il compagno della donna e tre amici della trentunenne. Il fucile è stato posto sotto sequestro. La salma della giovane è stata rimossa alle 20.30.