Un 25enne ed un 31 colpivano nei negozi in città
SIENA. Martedì scorso, 17 dicembre, alle 12.30 la sala operativa della Questura ha ricevuto una chiamata di soccorso, da parte di un addetto alla vigilanza del centro commerciale “Porta Siena” che stava inseguendo sulle scale mobili due sospetti. L’uomo ha riferito che uno dei due sembrava essere l’autore di un furto consumato, alcuni giorni prima, in un negozio di elettronica posto all’interno del centro commerciale. Gli agenti hanno bloccato i due soggetti, che nel frattempo si erano allontanati velocemente e li hanno controllati: addosso nascondevano diversi arnesi per lo scasso, oggetti idonei ad essere utilizzati come armi improprie e svariati monili femminili d’oro e, naturalmente, non sono riusciti a fornire alcuna giustificazione sul possesso di tali oggetti.
Condotti in Questura, sono stati sottoposti ai previsti accertamenti della Scientifica e, al termine, è venuto fuori che entrambi erano gravati da numerosi precedenti, in particolar modo per furto e per reati della stessa natura. Uno dei due, un rumeno di 25 anni, senza fissa dimora, a suo carico ha numerose denunce per furti, ricettazione, porto di oggetti atti ad offendere oltre che una misura cautelare emessa nei suoi confronti dal Tribunale di Firenze, peraltro disattesa, e svariati provvedimenti di allontanamento emessi da Questure della Toscana; l’altro, un italiano 31enne, anch’egli senza fissa dimora, annovera diverse denunce per furto e per possesso ingiustificato di chiavi alterate, oltre che per altri reati, e vari allontanamenti da comuni toscani ove, anche in coppia coll’amico, ha commesso tali reati.