L'evento si è tenuto l'11 luglio all'ombra del celebre scheletro della balenottera nel chiostro dell'Accademia dei Fisiocritici
SIENA. In un ambiente affascinante e molto suggestivo, si è aperto il 74° Anno Rotariano del Rotary Club Siena, che vede al timone del club l’Ing. Stefano Maestrini: l’Accademia dei Fisiocritici ha infatti ospitato l’11 luglio un’originalissima serata durante la quale all’ombra del celebre scheletro della balenottera, che da anni abita la corte del chiostro dell’Accademia, si sono esibiti i Princesa Quintet. Il gruppo musicale, nato dall’idea di un medico, Stefania Mazzieri, vocalist e anima del gruppo, ha lo scopo di diffondere i valori di umanità, solidarietà e inclusione attraverso le note e le parole del grande cantautore-poeta Fabrizio de André. I brani proposti, tra cui la Guerra di Piero, Bocca di Rosa, Princesa, la Canzone di Marinella, hanno fornito lo spunto per una riflessione su alcuni importanti temi sociali, quali la violenza sulle donne, la guerra, la diversità, il pregiudizio.
L’occasione è stata proficua perché il presidente del RC Siena Stefano Maestrini potesse raccontare quello che sarà quest’anno uno dei service del Club, ovvero il restauro di “Nereo”, la ormai celebre balenottera, divenuta emblema dell’Accademia e protagonista del nuovo logo del Museo Fisiocritico, un esemplare di ben 15 metri che necessita oggi di urgenti operazioni di conservazione.