"Il problema nuovo per i cittadini è lo sporco che si sparge sul selciato per i sacchi rotti, oltre al perenne sudicio che stratifica nei coperchi dei cassonetti da tenere aperti con una mano"
SIENA. Non deriva dall’innalzamento delle acque dei mari per l’aumento della temperatura; non deriva da nuove migrazioni legate al clima. No, semplicemente gli animali vanno dove trovano facilmente cibo e Siena, dal cambio dei cassonetti della nettezza urbana, per gli animali (iniziando dai ratti) è una cuccagna. Della “miopia” di aver posto cassonetti troppo piccoli i cui coperchi si aprono a mano e non a pedale, come delle inadeguate bocche di immissione dell’indifferenziato (nella vicina Grosseto, messi cassonetti con aperture almeno di dimensioni doppie), ne abbiamo ripetutamente parlato. Oggi aggiungiamo un tema: quello di cumuli di sacchi mai visti a Siena, indice di una totale mancanza di programmazione. Come diceva però un saggio, anche nella peggiore delle cose esiste un lato positivo e in questo caso la facilità di cibo per gli animali. Mah. Meglio scherzarci su!!!
Poi diciamoci la verità, se alla Lizza alla vasca dei cigni andassero anche i gabbiani , posto ne n’è. Il problema nuovo per i cittadini è lo sporco che si sparge sul selciato per i sacchi rotti, oltre al perenne sudicio che continua a stratificare nei coperchi dei cassonetti da tenere aperti con una mano. Guardare la foto per credere. Ma bastasse questo… Sono in arrivo forti rincari e va ricordato che il Comune di Siena non si è opposto agli aumenti, come invece ha fatto quello di Grosseto insieme ad altri 15 Comuni. I buoni rapporti “dx -sx” a Siena servono anche a questo. Sena Civitas – Puntaspilli