SIENA. Dal Circolo Sena Civitas riceviamo e pubblichiamo.
“Pochi giorni fa, navigando sul sito del Comune di Siena, ci siamo imbattuti in una spesa impegnata dall’Amministrazione, che ha destato la nostra attenzione.
Ci riferiamo ai 189.708,75 €, oltre Iva, che l’Amministrazione guidata dal sindaco uscente, ha assegnato ad una società agricola, per l'”affidamento del servizio di cattura, custodia, cura e mantenimento dei cani e gatti vaganti, rinvenuti nel territorio comunale”.
Senza che la cosa appaia un’accusa strumentale in periodo elettorale, ciò che ha colpito è l’importo dello stanziamento, soprattutto in considerazione del fatto che, altri comuni hanno destinato per la medesima finalità somme nettamente inferiori rispetto a quella stanziata dal Comune di Siena.
Per esprimersi con un dato numerico, a fronte di un impegno di spesa da parte di altri enti di circa 2,5 €, oltre Iva, il Comune di Siena ha stanziato ben 5 €,oltre Iva, al giorno ad animale, per 1095 giorni.
Riteniamo a questo punto doveroso procedere ad un approfondimento delle ragioni che hanno determinato un tale impegno economico, soprattutto in considerazione della più volte lamentata mancanza di risorse, in ragione della quale -per citare un esempio, e senza alcuno spirito demagogico- i dipendenti dell’Enoteca Italiana, fiore all’occhiello di questa città, rischiano il proprio lavoro, e non ricevono il proprio stipendio da diversi mesi”.