Siena Ideale propone una commissione consiliare ispettiva su AdF
SIENA. Da Siena Ideale riceviamo e pubblichiamo.
“Di fronte alle numerose proteste di cittadini e di imprese verso l’ammontare esorbitante delle bollette dell’acqua e alla “risposta/non risposta” del presidente di ADF, Siena Ideale sollecitata con insistenza a verificare e controllare le motivazioni di tali aumenti, ha proposto al Consiglio Comunale una mozione con la quale si chiede formalmente l’istituzione urgente di una commissione consiliare ispettiva. Siena, infatti, ha il triste primato di essere la città più cara d’Italia; la spesa media di una famiglia è di €813/anno contro i €156/anno di Milano. Tra questi due dati, ovviamente ve ne sono altri, ma tutti indicano tariffe più contenute. Tant’è che la media nazionale si attesta a €448 per famiglia. Per quanto riguarda le tariffe della nostra Regione, bisogna precisare che in una città come Lucca, piuttosto simile alla nostra, malgrado gli aumenti subiti negli ultimi anni gli utenti pagano €468/anno.
Continuando nell’analisi di tutte le provincie toscane, sia virtuose che meno virtuose, Siena conferma il suo triste Primato. Siena Ideale controllando il bilancio 2020 della S.p.A., ha potuto rivelare come l’utile di esercizio abbia raggiunto la cifra ci circa 19milioni di euro mantenendo un trend ingiustificato dei profitti. In un momento di così grave tensione economica e di conseguente disagio sociale, Siena Ideale ritiene che sia necessario fare chiarezza sulla posizione della Società che ricorda è partecipata dagli enti locali del territorio. Inoltre, preoccupano il gruppo Siena Ideale, i dati di Cittadinanzattiva, Legambiente ecc. dai quali risulta un’alta concentrazione di arsenico nell’acqua di Siena.
Altri fatti che necessitano di una seria indagine sono quelli attinenti alla dispersione idrica della rete, che si attesta al 43% nelle due provincie di Siena e Grosseto con il forte sospetto che il dato relativo a Grosseto sia peggiore di quello di Siena; sospetto suffragato dal risultato dell’indagine per la quale Siena ha una dispersione del 25%.
Considerate tutte queste anomalie, Siena Ideale si impegna a fare definitivamente chiarezza su uno degli argomenti in cui l’opinione pubblica è più sensibile e merita trasparenza”.
