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SIENA. Scoperti dai Carabinieri di Siena due truffatori marchigiani che hanno colpito un po’ in tutta Italia, prendendo di mira in modo particolare i sacerdoti e gli anziani. I due – già denunciati in passato per lo stesso reato – con una telefonata convincevano la vittima a versare cifre considerevoli sulle carte prepagate millantando incidenti, problemi economici, disagi familiari e lavorativi.
L’intervento dei Carabinieri è avvenuto dopo la denuncia di un parroco di Siena che, tra Natale e Capodanno, aveva effettuato 8 bonifici per un totale di 7 mila euro. Il primo nel mese di dicembre dopo che aveva ricevuto una telefonata da uno sconosciuto che gli chiedeva 775 euro, perché la sua autovettura si era fermata lungo la strada e non aveva denaro per richiedere un carro attrezzi e, con toni accorati, gli chiedeva di ricaricare la sua carta perché faceva freddo e le sue due bambine piangevano disperate.
Le loro carte prepagate negli ultimi mesi erano state ricaricate più volte da persone diverse e tra i “benefattori” c’erano numerosi sacerdoti. Nelle ultime settimane un parroco della provincia di Cagliari aveva inviato 1.800 euro ai due uomini che sono stati poi denunciati per truffa.