Confcommercio e Confesercenti valutano positivamente l'idea emersa nei giorni scorsi
SIENA. “Sviluppare ad Isola d’Arbia un polo delle scienze della vita, anziché nuovi insediamenti commerciali, è una buona idea”. Così Confesercenti e Confcommercio Siena valutano l’ipotesi prospettata nei giorni scorsi in merito alla zona che il Piano operativo del Comune di Siena indicava come idonea per uno sviluppo commerciale.
“La pandemia ha purtroppo evidenziato in modo prepotente l’importanza delle cosiddette Scienze della Vita – osservano le due associazioni – un settore questo nel quale Siena vanta una lunga e prestigiosa tradizione, e che in questo periodo è tornata a evidenziare questa particolarità. L’attività di ricerca portata avanti da TLS e da altre realtà del settore, la presenza di importanti insediamenti farmaceutici, le sinergie con l’Università sono tutti elementi che avvalorano in prospettiva questo settore come uno degli asset strategici per Siena e tutto il territorio”.
“Per questo motivo valutiamo positivamente l’ipotesi, prospettata dall’Amministrazione comunale, di assecondare lo sviluppo del settore creando un polo di ricerca nella zona di Isola d’Arbia, ponendo così le condizioni per un rafforzamento della sua presenza sul territorio e per l’attrazione di nuovi investimenti. Questa prospettiva ci sembra in linea con la vocazione del territorio e molto più convincente ed efficace, per il sistema economico locale, di quella che punta a favorire nella stessa area nuovi insediamenti distributivi dei quali, come abbiamo più volte osservato la città non avverte necessità. Ci auguriamo quindi ora che, nelle more del procedimento di approvazione del Piano Operativo, questa ipotesi si concretizzi in una previsione che consenta di attivare un nuovo percorso, affinchè un’eccellenza del nostro territorio si rafforzi e rimanga ancorata per il futuro al territorio senese”.