Il Ministero di Università e Ricerca lo comunicherà a breve
SIENA. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in visita a Siena, ha annunciato che il Biotecnopolo avrà un senese all’interno del cda.
“Ho proposto un quinto membro, che mancava al ministro Bernini, e quindi credo che a giorni avrò l’accordo, sempre con lo stesso, sul quinto nome del consiglio d’amministrazione che non c’era mai stato. Non posso svelarlo ma parlo di qualcuno di Siena, con un importante curriculum scientifico. Ora stiamo aspettando che gli altri tre colleghi facciano le loro valutazioni, non so se faranno spoils system, come è nelle loro facoltà”. Il ministro ha parlato anche delle risorse: “Ho firmato un agreement per cominciare a dare i primi finanziamenti. Credo di averlo firmato io la scorsa settimana”.
Il ministro ha poi commentato l’idea del collega Urso di mettere il Biotecnopolo a sistema con il mondo della ricerca e produzione biotecnologica : “Avere una sinergia tra le varie istituzioni in Italia non sarebbe male, per non sprecare le risorse pubbliche, che possono essere usate a favori di altri investimenti in salute”. Per il Biotecnopolo “c’è l’intenzione ad avere una governance forte” e l’hub antipandemico “deve rappresentare un punto di riferimento per eventuali e possibili problemi”.
Schillaci a Siena ha incontrato gli operatori della sanità. Tra le richieste, più sicurezza per i sanitari, protezione per il Ssn e maggiori indennizzi. “A chi dice che la sanità pubblica è in declino consiglio di andare a farsi curare in altri paesi. La sanità pubblica italiana è un vanto per gli operatori che ci sono. Da un punto di vista politico e amministrativo si può fare meglio. E noi faremo di tutto per non farlo arrivare questo declino. Quelli che vogliono celebrare il funerale della sanità pubblica sono quelli che hanno contribuito ad ucciderla in questi anni”.