Il documento è scaturito da un esposto inviato al sindaco di Siena dallo studio legale Riccardo Soldati Fratiglioni
SIENA. Riceviamo e pubblichiamo l’interrogazione urgente (che è stata considerata non urgente!) presentata dai consiglieri Laura Sabatini, Alessandro Trapassi, Giuseppe Giordano, Pietro Staderini, Marco Falorni, Mauro Aurigi, Andrea Corsi, Michele Pinassi, Massimo Bianchini, Enrico Tucci. Il documento, inviato al sindaco di Siena Bruno Valentini, riguarda un esposto del 13 ottobre scorso inviato al primo cittadino dallo Studio Legale Soldati Fratiglioni e inoltrato alla segreteria del Consiglio Comunale a tutti i consiglieri. Tema il Piano Attuativo relativo a Costafabbri.
“I sottoscritti Consiglieri comunali Laura Sabatini e Alessandro Trapassi (Gruppo Consiliare Laura Sabatini e Alessandro Trapassi), Giuseppe Giordano (Movimento Civico Senese), Pietro Staderini (Sena Civitas), Marco Falorni (IPS), Mauro Aurigi (Siena5S), Andrea Corsi (L’Alternativa); Michele Pinassi (M5S); Massimo Bianchini (L’Alternativa); Enrico Tucci (Cittadini di Siena), interrogano il Sig. Sindaco sulla vicenda come da all’All.1:
Esposto Riccardo Soldati Fratiglioni+5 / Comune di Siena. Piano attuativo prot. n. 80514, scheda di progetto TU 13 Costafabbri.
PREMESSO:
– che per essere concisi, gli interroganti, tralasciano la lettura completa dell’All. e dell’iter tecnico burocratico perché ben documentato nello stesso All.1;
– che riportano e ribadiscono, però, i punti salienti perché documentati con lettere e protocolli dai “cittadini esponenti” e cioè:
1) in data 14 maggio 2014 gli esponenti presentavano la progettazione relativa all’attuazione della citata scheda TU13;
2) il successivo 25 settembre, ossia dopo ben oltre 4 mesi, il responsabile del procedimento formalizzava la richiesta d’integrazione della documentazione;
3) dopo varie diffide dirette a sollecitare la conclusione del procedimento e le rassicurazioni degli Arch.ti Massimo Betti e Rolando Valentini, in data 20 novembre 2015 gli esponenti depositavano un piano urbanistico attuativo previa intesa con i citati Architetti;
4) in data 17 marzo 2016, il piano attuativo riceveva la conformità paesaggistica (P.I.T.) da parte della Conferenza dei Servizi Regionale;
5) in data 25 maggio 2016 il Consiglio Comunale di Siena approvava, a maggioranza, l’Atto d’Indirizzo comunale che prevede le varianti per approvare i Piani Attuativi in corso d’istruttoria;
6) in data 4/5 luglio u.s. lo scrivente legale protocollava la terza diffida stigmatizzando il gravissimo comportamento dell’amministrazione nella definizione del procedimento, nonostante i pareri favorevoli urbanistici e paesaggistici e le rassicurazioni dell’Arch. Massimo Betti;
PREMESSO inoltre:
– che non si comprende il senso che avrebbe avuto l’approvazione dell’Atto d’Indirizzo, quando poi l’amministrazione si rifiuta di adottare il Piano Attuativo degli esponenti;
– che in oltre due anni l’Ufficio Tecnico non ha concluso il procedimento;
– che in data 21.10.2016 i sottoscritti interroganti hanno presentato la richiesta di Accesso agli Atti correlati con l’oggetto dell’Interrogazione.
CONSIDERATO:
– che gli esponenti si sono sempre adeguati alle richieste di soluzioni e rimodellamenti che i tecnici dell’Ufficio Tecnico comunale richiedevano, come dichiarato nell’esposto;
– che gli esponenti hanno sempre pagato al Comune di Siena l’IMU a terreno edificabile di 3.600€ ciascuno, che moltiplicato per 4 esponenti ha comportato una spesa annua di 14.000€, ed in 5 anni (dal 2011 al 2015) la tassazione totale pagata al Comune è stata di circa 70.000€;
– che gli esponenti hanno espresso nell’esposto la volontà di formalizzare un ricorso giudiziale;
– che tale ricorso comporterebbe un danno d’immagine ed un potenziale danno economico all’Amm.ne comunale e quindi ai “cittadini di Siena”;
-che quanto appena sopra descritto comporta l’urgenza della trattazione della presente Interrogazione;
CHIEDONO al Sindaco:
– se quanto dichiarato ed evidenziato nell’Esposto corrisponde a verità;
– perché l’Ufficio Tecnico comunale, nonostante che la procedura tecnico-amministrativa fosse stata in stato avanzato d’istruttoria e che l’Atto d’Indirizzo avesse previsto la possibilità di approvare Piani Attuativi in corso d’istruttoria, non ha concluso il procedimento nei tempi previsti dalla legge;
– che cosa intenda fare per questa grave situazione, che non rappresenta un progetto speculativo, ma vede interessati diversi nuclei familiari e, che ha procurato loro notevoli disagi e danni economici.
I Consiglieri comunali:
– Laura Sabatini
(Gruppo Consiliare Laura Sabatini e Alessandro Trapassi);
– Alessandro Trapassi
(Gruppo Consiliare Laura Sabatini e Alessandro Trapassi);
– Giuseppe Giordano (Movimento Civico Senese);
– Pietro Staderini (Sena Civitas);
– Marco Falorni (IPS);
– Mauro Aurigi (M5S);
– Andrea Corsi (L’Alternativa);
– Michele Pinassi (M5S);
– Massimo Bianchini (L’Alternativa);
– Enrico Tucci (Cittadini di Siena)”
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