SIENA. (a. m.) Matteo Salvini, a margine di un iniziativa della Lega a Siena ha affermato: “Ci sono fondi d’investimento italiani e stranieri che al brand Mps sarebbero interessati, ma è incredibile che ci sia una trattativa oscura a due: Mps e UniCredit. Apriamola. Vogliamo vederci chiaro – continua -, anche prima del voto, perché non è possibile “sospendere” una città”.
Ai giornalisti che gli hanno domandato se la Lega avrebbe chiesto al Pd di seguirli sulla proposta del terzo polo bancario per le Pmi Salvini ha risposto: “Assolutamente. Il terzo polo per le Pmi può nascere. Io non ho capito però quale è la proposta del Pd su Mps”.
Le parole di Salvini in piazza Salimbeni, davanti a circa 150 persone, hanno seguito la stessa falsariga, vertendo sempre su Mps. Ricorda i 550 anni di storia della banca e afferma: “Sono in ballo sei secoli di storia con queste elezioni, non c’è solo un seggio in parlamento. Quelli che hanno rubato miliardi alla banca ora se ne vanno in gro per l’Italia; dovrebbe intervenire la prcura per stabilire cosa è successo. Sulla trattativa Mps-Unicredit non si sa nulla fino a dopo le elezioni per non disturbare Letta, ma chi tratta come esubero il lavoratore è indegno. Si sta facendo una grande operazione di disonestà su Mps, ma noi siamo in questo governo per difendere il lavoro della banca”.
