Cerretani ribatte a Sportelli: "Ridicolo accusare l’opposizione di invenzioni per insabbiare una gestione fallimentare
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SIENA. Da Claudio Cerretani, consigliere comunale gruppo consiliare In Campo, riceviamo e pubblichiamo la controrisposta all’assessore Sportelli sulla vicenda della scuola Saffi (https://www.ilcittadinoonline.it/cronaca/siena-cronaca/sportelli-a-cerretani-sulla-saffi-goffo-tentativo-di-minimizzare/)
“L’assessore Sportelli sbaglia due volte: non coglie il punto dell’interrogazione sulla gestione dei lavori alla Saffi, e accusa l’opposizione di dire cose che in realtà ha detto lui stesso, come dimostra il suo intervento in consiglio comunale, sfiorando il ridicolo.
L’assessore Sportelli parla di intonaco asciutto e tinture all’acqua. Io parlo di 21 bambini che in 10 giorni sono rimasti nella nuova classe, fresca d’inaugurazione, una manciata di ore e finiranno l’anno scolastico alla San Bernardino.
Ma l’assessore, forse per distogliere l’attenzione dai problemi dei ragazzi e delle famiglie, se ne esce accusandomi di essermi inventato che l’imbiancatura è stata eseguita a pareti umide. Nel suo intervento, tuttavia, si contraddice, affermando che dopo l’imbiancatura nelle pareti sono presenti “sgorature visibili”.
L’assessore Sportelli ci tiene a farmi sapere che i lavori sono stati eseguiti a regola d’arte? Mi sembra il minimo, se non lo fossero stati sarebbe stato un problema, e contro la legge. Però questi bambini in classe loro non ci sono tornati e non ci torneranno, e non finiranno l’anno alla Saffi. Sportelli questo l’ha capito?
Lavori finiti a tempo di record e scuola Saffi inaugurata in pompa magna. Aula inagibile per due settimane, nonostante le finestre aperte e bambini trasferiti alla San Bernardino. Qualcosa non torna assessore, possibile che solo lei non se ne accorga?”