La Procura dovrà riformulare l'avviso di conclusione indagini e notificarlo ai due imputati
SIENA. (a. m.) La Procura di Siena dovrà formulare di nuovo l’avviso di conclusione indagini e notificarlo ai due imputati del troncone Ruby ter in corso a Siena. Resta, comunque, alla Procura della Repubblica di Siena (dopo lo spacchettamento avvenuto a Milano), uno dei tronconi del processo Ruby ter, in cui è imputato Silvio Berlusconi con l’accusa di corruzione in atti giudiziari, di cui uno stralcio è trasferito nella città del Palio per competenza territoriale, in base a quanto deciso dal Gup di Milano.
Il giudice dell’udienza preliminare Roberta Malavasi ha accolto questa mattina (27 aprile) l’eccezione di nullità della richiesta di rinvio a giudizio presentata dal pool di avvocati difensori di Berlusconi: Enrico De Martino, Franco Coppi e Federico Cecconi. I legali hanno presentato un’eccezione preliminare nella quale viene contestata la mancata notifica dell’avviso di conclusione indagini all’ex premier e anche un’attività integrativa d’indagine condotta dalla procura di Siena. Analoga richiesta di eccezione di nullità è stata presentata anche dalla difesa del pianista di Arcore Danilo Mariani, anch’egli imputato a Siena. La Procura di Siena dovrà formulare di nuovo l’avviso di conclusione indagini e notificarlo ai due imputati.
