Prosegue il processo a Silvio Berlusconi e Danilo Mariani
SIENA. (a. m.) Andrea Perini, consulente della difesa di Silvio Berlusconi, nell’udienza di oggi pomeriggio (12 settembre) della parte senese del processo Ruby Ter, (che vede imputati l’ex presidente del consiglio e Danilo Mariani, pianista delle feste di Arcore, accusati il primo di corruzione in atti giudiziari e il secondo di falsa testimonianza), ha dichiarato: “Anche la Guardia di finanza, oltre all’Agenzia delle entrate e alla Commissione tributaria provinciale senese, ritiene che le dazioni di cui si sta parlando non siano corruttive ma che siano dazioni che derivano dall’attività di musica svolte da Danilo Mariani”.
Perini è giunto alla sua conclusione dopo avere esaminato con molta attenzione il lavoro svolto negli anni 2011, 2012 e 2013, in merito alle somme riscosse da Mariani, dalla Guardia di Finanza, dall’Agenzia delle entrate e dalla commissione tributaria provinciale di Siena.
Al termine della deposizione di Perini il pubblico ministero Valentina Magnini ha chiesto di poter sentire alcune persone che partecipavano alle feste di Arcore per avere una valutazione della posizione del pianista senese. Si tratta di Ambra Battilana, Chiara Danese, Natascia Teatino, Melania Tumini (Imane Fadil è nel frattempo morta), le cui deposizioni avrebbero potuto essere utilizzata nel corso del dibattimento.
Il giudice Ottavio Mosti ha però respinto la richiesta decidendo comunque la convocazione per la prossima udienza, che ci terrà il 10 ottobre alle ore 15, di Marco Ciacci, comandante della polizia municipale di Milano, già sentito in una udienza del giugno scorso, e del ragioner Giuseppe Spinelli, il contabile di Berlusconi.