"La riforma dell’assistenza sociosanitaria non può più attendere e Siena può essere un modello"
SIENA. Da Iep! Riceviamo e pubblichiamo.
“Condividiamo le parole di Anna Ferretti, candidata sindaca per la coalizione del centrosinistra, sulla questione RSA di San Miniato e sulla necessità di prevedere un piano per la terza età condiviso e di qualità.
A questi due punti ci sembra doveroso aggiungere alcune riflessioni: l’Italia, come sappiamo, e in particolare Siena, stanno invecchiando molto velocemente e con un deficit demografico preoccupante. Di conseguenza nel prossimo futuro la cura degli anziani sarà un tema fondante della nostra comunità. Consideriamo quindi necessario, da un lato, costruire un continuum assistenziale che assicuri una presa in carico delle persone di terza e quarta età e, dall’altro, potenziare la formazione di figure professionali per il supporto domiciliare. Ci preme sottolineare un ultimo punto: le RSA non devono essere viste esclusivamente come luogo di conclusione della propria vita, ma come luogo di cura intermedia. L’obiettivo futuro sarà sempre di più, ove possibile, il supporto domiciliare. La riforma dell’assistenza sociosanitaria, già caldeggiata dall’ex ministro Speranza, non può più attendere: Siena ha tutte le carte in regola per assurgere a modello di un progetto-pilota dalla rilevanza nazionale.
Per quanto riguarda la proposta dell’attuale Giunta di edificare una nuova RSA a San Miniato, esprimiamo con decisione la nostra contrarietà: Siena ha già molti contenitori vuoti da riempire ed è illogico consumare altro suolo solo per la speculazione di qualche privato. La rigenerazione urbana senza consumo di suolo dovrà essere la stella polare per lo sviluppo futuro della città.