SIENA. (a. m.) La Fondazione Mps farà “un azione giudiziale nei confronti di banca Mps”. Carlo Rossi, presidente dell’ente senese, ha detto ai giornalisti, a margine del Consiglio comunale di Siena, che la Fondazione farà “un’azione giudiziale nei confronti della banca”.
Il Consiglio era stato convocato questa mattina per discutere sulla situazione attuale di Mps, e nel suo intervento . il sindaco Luigi De Mossi in apertura del suo interevento ha chiesto che la Fondazione prendesse la strada della causa alla banca.
“E’ già in essere un’azione stragiudiziale con una richiesta di messa in mora, alla quale seguirà l’azione giudiziale – ha sottolineato Rossi -. Ci sono più fronti aperti e che alcune azioni sono già incardinate: a carico degli ex amministratori, contro la banca per gli aumenti di capitale del 2008, del 2011, del 2014 e del 2015, contro gli ex vertici di Mps per i derivati Santorini e Alexandria. Inoltre – ha ricordato Rossi -, c’è stata una sentenza penale di condanna in primo grado a carico dell’ex presidente Alessandro Profumo e dell’ex ad Fabrizio Viola per l’aumento di capitale del 2015: aspettiamo le motivazioni, poi le valuteremo e penso che ci saranno spazi per avviare ulteriori azioni di richiesta di risarcimento”.
Rossi ha dichiarato poi che “la Fondazione, in caso di “petitum”, non è indisponibile a sedersi al tavolo per trattare”.