SIENA. Nel quadro dell’intensificazione dei servizi di prevenzione volti a contenere la ripartenza dei delitti predatori e far si che il netto calo dei furti registratosi nel 2017 possa confermarsi anche quest’anno, una gazzella del NORM di Siena ha fermato stanotte in Piazza del Sale un italiano dal fare sospetto, che si muoveva in modo circospetto. Il giovane fermato dai Carabinieri alla richiesta dei documenti ha dichiarato di non averne addosso. Nel momento in cui i Carabinieri lo hanno invitato a salire sull’auto per essere condotto in caserma èer essere sottoposto a un fermo per identificazione, il giovane ha asserito di abitare poco distante (in un alloggio messogli a disposizione dalle Opere Pie) e di volerli condurre nell’abitazione, dove avrebbe potuto esibire i propri documenti.
I Carabinieri hanno che l’appartamento era coabitato da altri due uomini: un albanese del ’96 e un marocchino dell’87, tutti denunciati in passato per reati vari. I due stranieri se ne sono avuti subito a male per la poco gradita visita degli uomini dell’Arma e hanno iniziato a insultare il loro coinquilino italiano per il comportamento infame di avergli portato in casa i Carabinieri. La situazione è presto degenerata: i due hanno ingaggiato una colluttazione con l’italiano e i militari han dovuito intervenire per bloccare i due che, avendo rivolto le loro “attenzioni” anche ai Carabinieri, sono stati arrestati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I due militi, visitati al pronto soccorso delle Scotte, sono stati refertati per le contusioni riportate.