Aggiornamento: alle 11,30 sono intervenuti gli operai del Comune per stasare il fosso
SIENA. (r. c.) Nuova pioggia, nuovo rischio allagamento. Non è cambiato niente, a Costafabbri. Stamattina, domenica 14 novembre, esattamente sette giorni dopo, l’acqua ha minacciato ancora le case, tracimando nel campo a causa dell’intasamento del fosso “tombato” sotto il marciapiede di strada degli Agostoli.
La risposta del Comune che “non si è fatta attendere” e la promessa “proseguiremo con il monitoraggio” sono affermazioni che si sono scontrate con la realtà dei fatti vissuti dagli abitanti della zona, appiccicati ai vetri delle finestre ad ogni temporale, costretti a fare da sentinelle ad un fosso che ogni giorno può riempirsi e causare un allagamento.
Le attività di spurgo del canale sotto il marciapiede effettuate lunedì scorso, che sono “di stretta competenza del Comune di Siena”, sottolineava il vicesindaco Andrea Corsi, si sono rivelate pertanto insufficienti alla prima precipitazione. Il canale è ancora otturato pesantemente nella sua sezione sottostante il marciapiede. Immediatamente avvertiti, i tecnici di palazzo pubblico hanno effettuato un sopralluogo (alle ore 8:50). Ma è chiaro che siamo ancora molto lontani dal “trovare una soluzione definitiva”, come dicevano gli abitanti, e che “l’intervento a valle” in strada Ponente suggerito dal Comune sarà pure importante, ma a monte piove e piove. E allaga.
Aggiornamento
Effettuata l’operazione di pulizia, fosso stasato alle 11:30. Solo foglie e poco più che stavano nuovamente causando l’allagamento. Problema rimandato alla prossima pioggia.
