Il progetto è frutto di una simulazione dei lavori parlamentari. Conferenza pubblica di apertura dei lavori il 16 novembre, con il vicepresidente del Parlamento europeo Castaldo
SIENA. Come in Parlamento: un gruppo di studenti dell’Università di Siena discuteranno, emenderanno e voteranno un disegno di legge, simulando perfettamente i procedimenti e l’iter dei lavori dell’assemblea parlamentare, per produrre un testo legislativo sul tema “L’inclusione dei richiedenti asilo”. Il disegno di legge più votato sarà effettivamente depositato in Parlamento, grazie alla collaborazione della deputata Stefania Pezzopane.
Si tratta dell’esperienza di “Open legislation” promossa dall’associazione studentesca Elsa Siena, alla quale stanno partecipando 20 studenti dei corsi di laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia. Una simulazione perfetta dei lavori parlamentari che richiede una formazione preliminare, formazione che gli studenti hanno già ricevuto grazie alla collaborazione dei docenti dell’Ateneo sui regolamenti, le tecniche di redazione del disegno di legge, il funzionamento del “question time” e i poteri dell’ufficio di presidenza.
Il 16 novembre alle ore 9.30, in Aula magna del Rettorato, si terrà la giornata pubblica di apertura dei lavori, dedicata al tema dell’inclusione dei richiedenti asilo. I cittadini e gli studenti potranno avere un quadro della situazione dei rifugiati dal punto di vista sociale e storico, giuridico, della sicurezza, grazie alla presenza di professori dell’Ateneo e di figure istituzionali e politiche. Ospite della giornata sarà il vicepresidente del Parlamento europeo Fabio Massimo Castaldo, per un punto di vista di politica internazionale; gli aspetti più diretti di gestione del fenomeno saranno esposti dal prefetto di Siena Armando Gradone, che darà un quadro riferito al territorio di Siena e parlerà anche della sua esperienza a Siracusa, a contatto diretto con il fenomeno migratorio. Il rettore dell’Università di Siena Francesco Frati introdurrà la giornata, mentre la deputata Pezzopane assisterà all’incontro.
A quel punto gli studenti, che hanno diversi orientamenti politici e diverse opinioni su come includere nella nostra società le persone richiedenti asilo, e che sono divisi in “gruppi” parlamentari, avranno le informazioni necessarie a presentare le loro proposte e scrivere diversi disegni di legge. La simulazione dei lavori parlamentari si svolgerà il dal 20 al 22 novembre, in Università, in Prefettura e all’Archivio di Stato. Il disegno di legge che risulterà il più votato e il più adeguato ad essere depositato in Parlamento sarà scelto nella giornata finale del 22 novembre. Una commissione assegnerà anche i premi per il “miglior parlamentare” e il “miglior oratore”.
Tutte le informazioni sul progetto, e sulla conferenza del 16 novembre, sono a questa pagina web: http://www.congressi.unisi.it/openlegislation/