É accusato di estorsioni, spaccio di droga e contatti con clan della camorra
SIENA. Il tribunale di Siena ha applicato a Marco Morrocchi, 44 anni, nato a Colle Val d’Elsa, la misura di prevenzione personale della “sorveglianza speciale” di pubblica sicurezza e la misura di prevenzione accessoria dell’obbligo di soggiorno di tre anni nel comune di Casole. Il provvedimento è stato emesso dopo accertamenti della Dia di Firenze che ha chiesto al gip una misura di prevenzione per l’uomo, accusato di estorsioni, spaccio di droga e contatti con clan della camorra.
Morrocchi, gravato da vari precedenti giudiziari e di polizia, il 30 dicembre 2013, incarcerato per i reati di cui si accenna sopra e attualmente agli arresti domiciliari.
Per tali reati la Dia ha riscontrato che ha mantenuto contatti con i componenti napoletani della famiglia Donadeo, indicata vicina al clan camorristico Formicola, un cartello criminale storicamente alleato con il clan Mazzarella attivo nell’area orientale di Napoli-Zona San Giovanni a Teduccio-Via Taverna del Ferro (cosiddetto Bronx).
Il gip ha ritenuto Morrocchi pericoloso e ha applicato l’obbligo di soggiorno come misura idonea a isolarlo dal contesto criminale in cui aveva operato sino al momento della sua incarcerazione.