Il movimento senese attacca con uno striscione la “vittoria di Pirro” di Conte sul Recovery Fund

SIENA. “La truffa europea ha avuto luogo, con 68miliardi di sussidi e 120 con vincolo di destinazione, al carissimo prezzo della svendita di ogni residua sovranità. Per questo Forza Nuova, a Siena come in altre città italiane, ha affisso uno striscione che recita “Recovery Fraud Italexit”, perché di truffa si tratta, una truffa in danno di tutto il Popolo italiano” – dichiara Alessandro Dolci Segretario di FN per la Provincia di Siena –
“Il Recovery Fund e il MES sono due facce della stessa medaglia, poiché il primo rappresenta l’anticamera del secondo, ossia della austerità e del taglio dei diritti sociali. Ne abbiamo abbastanza di subire passivamente decisioni prese da tecno-burocrati in doppio petto che, dall’alto dei loro scranni nel palazzo di Bruxelles, prendono decisioni che condizionano il destino dei Popoli europei” – prosegue Dolci -.
“Mentre la servile classe politica italiana, dall’opposizione alla maggioranza, canta vittoria per questa elemosina “usuraia” ad utilizzo (tra l’altro) condizionato e composta in gran parte dal nostro stesso denaro che (forse) vedremo nei primi mesi del 2021, Noi sosteniamo – conclude Dolci – che l’unica soluzione possibile è l’ItalExit e il ritorno ad una moneta sovrana, sganciata dai meccanismi ricattatori dei grandi banchieri internazionali”.