Successo del convegno organizzato per mostrare i risultati del progetto realizzato nelle scuole da Soroptimist International d’Italia
SIENA. E’ stato particolarmente partecipato il convegno “Read the signs: impara a riconoscere una relazione problematica”, organizzato all’interno del cartellone “Siena contro la violenza” nell’ambito della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Martedì 28 novembre, all’interno della sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, sono stati illustrati, in particolare, i risultati del progetto realizzato nelle scuole da Soroptimist International d’Italia – Club Siena con il patrocinio del Comune di Siena. All’incontro hanno partecipato il vicequestore aggiunto Riccardo Signorelli, l’ispettore Michele Marri (Polizia di Stato), la vice sovrintendente Dominetta Ceccherini (Polizia di Stato), lo psicologo Gianmarco Bonsanti e una rappresentanza dei docenti e degli alunni che hanno partecipato al progetto (Liceo e Istituto Monna Agnese, Liceo e Istituto Sarrocchi di Siena). Tra questi, gli studenti della 2^E del Liceo delle Scienze Applicate dell’Istituto Sarrocchi, accompagnati dalle professoresse Michela Vanni, referente della funzione strumentale per lo star bene a scuola, e Paola Calise Piro, Vice Preside.
L’assessore alle pari opportunità del Comune di Siena Micaela Papi ha portato i saluti dell’amministrazione. “E’ un argomento di grandissima attualità – ha detto Papi – ed è necessario insistere su questi temi, coinvolgendo famiglie e scuole. Dobbiamo combattere tutti i giorni la violenza sulle donne, ma per vincere questa battaglia è necessario un impegno costante. Nella serie di iniziative del cartellone ‘Siena contro la violenza’ abbiamo affrontato temi purtroppo di grande attualità, cosa che proseguirà anche con gli appuntamenti del mese di dicembre. Il Comune di Siena, anche attraverso questi eventi, intende svolgere un’attività costante su queste tematiche, affinché il 25 novembre non sia solo una ‘giornata simbolica’ ma rappresenti valori da trasmettere quotidianamente”.
Il Soroptimist Club di Siena promuove numerose attività, molte delle quali rivolte anche ai giovani. L’obiettivo primario del progetto “Read the signs” è quello di educare le ragazze ed i ragazzi, attraverso varie iniziative da condividere con le scuole, ad imparare a riconoscere i segnali della violenza, quella subita e quella agita, e prevenire la violenza all’interno del rapporto di coppia. Grande soddisfazione è stata espressa dalla presidente del Soroptimist Club di Siena, Simona Sestini, per la buona riuscita del progetto e per la partecipazione alla conferenza. “Siamo convinte – ha affermato Sestini – che sia decisivo insegnare a riconoscere il pericolo, prima che esso si presenti. E lo dobbiamo fare sia con le ragazze, per prevenire drammi come quello di Giulia, ma anche con i ragazzi, perché siamo fortemente convinte che sia indispensabile educare il genere maschile”.
Soroptimist ha lavorato in sinergia con le istituzioni scolastiche, organizzando momenti di didattica frontale con docenti e gruppi di lavoro per scambio di idee e confronto. Il progetto è stato realizzato nel passato anno scolastico nelle scuole senesi, al fine di contrastare il fenomeno della violenza maschile sulle donne, con la collaborazione della Questura di Siena e dello psicologo. Gli studenti, di loro iniziativa, hanno anche realizzato un video contro la violenza che è stato presentato durante il convegno ed è stato molto apprezzato.