A seguito del decreto legislativo 100 del giugno 2017 sono stati apportati alcuni correttivi
SIENA. Deliberata dall’assemblea consiliare, nella seduta odierna, la presa d’atto del rapporto sui risultati globali della gestione 2017 di enti e organismi costituiti per l’esercizio di funzioni e servizi comunali. Il rapporto esamina le risultanze anche di altri organismi che, a vario titolo, fanno riferimento al Comune.
Il sindaco, Luigi De Mossi, ha affermato come “a seguito del decreto legislativo 100 del giugno 2017 sono stati apportati alcuni correttivi che riguardano: la possibilità per le società partecipate, che non hanno bilanci in perdita e che producono servizi di interesse economico generale, di partecipare alle gare anche fuori dall’ambito territoriale di riferimento; il termine per l’approvazione dei piani di razionalizzazione straordinario viene fissato al 30 settembre 2017; la riduzione a 500mila euro della soglia minima di fatturato medio triennale da considerare al fine del piano straordinario di razionalizzazione per il triennio 2017/2019; il divieto, fino al giugno 2018, di assunzioni a tempo indeterminato per le controllate; il termine del 31 luglio 2017 per l’adeguamento degli statuti delle società controllate e in house”. Inoltre, sul piano contabile, sono state recepite dal nostro ordinamento alcune novità con lo scopo di armonizzare e rendere compatibili i bilanci, omogenei e confrontabili tra loro.
Il Rapporto sulla gestione delle partecipate risulta strutturato in quattro parti: nella prima sono presi in considerazione le società di capitali: Acquedotto del Fiora, Fises, Intesa, Microcredito di solidarietà, Siena Ambiente, Siena Casa, Siena Parcheggi, Società consortile Energia Toscana, Terre di Siena Lab, Tra.in. Nella seconda i consorzi, con particolare riferimento a Terrecablate e alla Società della Salute Senese; nella terza parte sono state analizzate le fondazioni: Accademia Musicale Chigiana, Derek Rocco Barnabei, ForTeS, Futura per Dopo di Noi onlus, Monastero onlus, MPS, Musei Senesi, Toscana Life Sciences; nell’ultima gli enti con natura giuridica diversa come l’ASP Città di Siena, l’Associazione Siena Jazz, l’Enoteca Italiana (in liquidazione), l’Istituto di alta formazione musicale “Rinaldo Franci”, la Biblioteca Comunale degli Intronati, ATO Toscana sud, Autorità Idrica Toscana.
“Il valore delle partecipazioni societarie comunali – ha proseguito De Mossi – calcolato con il criterio del patrimonio netto, supera i 36 milioni di euro. L’unica società interamente posseduta dal Comune è Siena Parcheggi, che ha confermato il positivo andamento degli ultimi anni con una crescita sia del fatturato sia dell’utile di esercizio.
Otto società su dieci hanno chiuso il 2017 in utile. Le due società in negativo hanno coperto le perdite con proprie riserve, senza richiedere esborsi o accantonamenti del Comune socio.
L’esame del rapporto si estende alle partecipazioni di secondo livello, fra le quali spiccano, per dimensione, quelle in Estra, Tiemme e SEI Toscana. Gli indici del Consorzio Terrecablate a fine 2017 presentano un miglioramento di carattere strutturale rispetto al passato. Particolarmente rilevante è stato poi il risultato dell’ASP, che ha superato i 21 milioni di valore della produzione e, grazie, anche,a una partita di carattere straordinario, presenta un risultato economico positivo di quasi due milioni di euro che consentiranno l’autofinanziamento di investimenti sul proprio patrimonio immobiliare“.
Il primo cittadino ha concluso evidenziando che “si tratta soltanto di una presa d’atto generale, e che ogni singola società verrà analizzata nel dettaglio per valutarne efficienza e criticità”.
Con un Ordine del giorno presentato da Alessandro Masi (PD), per sottolineare l’importanza dell’attività di Microcredito di solidarietà, che ha recepito un emendamento a firma di Lorenzo Loré (Forza Italia), approvati ambedue all’unanimità, la presa d’atto del documento è stata arricchita dall’invito rivolto al presidente della Commissione consiliare servizi sanitari e sociali e la Commissione di garanzia e dall’impegno del sindaco e della giunta, “ciascuno per la propria competenza, ad attivare una serie di audizioni della Società Microcredito di Solidarietà e delle Reti e Osservatori dei bisogni della nostra città per ricercare soluzioni utili che consentano alla funzione del Microcredito di continuare a operare, rimanere e crescere come riferimento per le difficoltà dei senesi e dei toscani e segno della civiltà della nostra comunità”.