SIENA. Il dato delle esportazioni della provincia di Siena del secondo trimestre 2024 (-9,1%) mostra un primo segnale di rallentamento che porta il bilancio dei primi sei mesi a circa 2,5 miliardi di euro e con una variazione percentuale del +4,8% rispetto al primo semestre 2023.
Esportazioni provincia di Siena – 1° semestre 2023 (valori espressi in euro)
SIENA |
2° trim. 2024 |
Var.% 23-24 |
1° sem. 2024 |
Var.% 23-24 |
Agricoltura |
3.556.174 |
29,8% |
7.851.371 |
28,6% |
Manifatturiero |
1.128.616.094 |
-9,1% |
2.442.754.936 |
4,7% |
Prodotti alimentari |
85.119.107 |
51,9% |
169.146.919 |
63,6% |
Bevande |
116.678.136 |
5,1% |
238.645.935 |
9,0% |
Abbigliamento |
2.935.044 |
-23,9% |
5.841.317 |
-19,0% |
Pelletteria-calzature |
1.759.628 |
-30,8% |
3.968.447 |
-35,5% |
Legno e prodotti in legno |
2.886.324 |
-19,3% |
5.787.555 |
-14,1% |
Prodotti chimici |
20.947.363 |
78,5% |
41.446.731 |
-33,7% |
Prodotti farmaceutici |
549.515.696 |
-22,9% |
1.253.200.173 |
-0,9% |
Articoli in gomma e materie plastiche |
5.178.137 |
-2,8% |
9.885.669 |
8,8% |
Altri prodotti lav.ne minerali non metall. |
19.109.729 |
16,1% |
37.485.825 |
12,4% |
Prodotti della metallurgia |
10.548.815 |
5,7% |
24.748.150 |
16,9% |
Prodotti in metallo, esclusi macchinari |
9.779.651 |
-25,6% |
19.707.512 |
-26,8% |
Apparecchiature elettriche |
35.346.964 |
-17,9% |
72.071.036 |
-23,0% |
Macchinari |
56.754.737 |
-15,2% |
122.559.651 |
6,8% |
Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi |
197.204.151 |
15,6% |
407.833.186 |
21,6% |
Mobili |
8.607.580 |
-3,9% |
16.467.271 |
-3,9% |
Totale merci |
1.139.385.992 |
-9,1% |
2.468.480.019 |
4,8% |
“Dopo una crescita esplosiva negli ultimi trimestri –sottolinea Massimo Guasconi, Presidente della Camera di Commercio di Arezzo – Siena – la prima categoria di prodotti esportati in provincia di Siena, i prodotti farmaceutici, fa segnare, nel periodo aprile-giugno 2024 una decisa battuta di arresto (-22,9%). Sommando il dato positivo del primo trimestre (+27,5%), i primi sei mesi dell’anno registrano complessivamente una flessione dello 0,9% rispetto allo stesso periodo del 2023 con un controvalore pari a circa 1,3 miliardi di euro. Il dato provinciale è in controtendenza rispetto a quello nazionale che fa registrare una crescita, su base annua, delle esportazioni di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici del +10,6% ma è migliore di altre realtà che hanno visto contrazioni più marcate come ad esempio il distretto delle Marche dove si è avuto una flessione del -82,3%. Nel semestre, la Polonia, con una crescita del 10% rispetto allo stesso periodo del 2023, ed un valore di quasi 320 milioni di euro diventa il primo mercato di riferimento per le produzioni farmaceutiche senesi seguita dall’ Australia che con 184 milioni ed un +747% rispetto al primo semestre 2023 supera gli Stati Uniti. Quello che era il mercato più importante per le produzioni farmaceutiche della provincia, fa registrare una marcata contrazione pari al -61.6% per un controvalore di 176 milioni di euro. Il Belgio, uno dei più importanti hub mondiali della distribuzione del settore, conferma il rapporto con il comparto senese che vede aumentare le proprie esportazioni verso Bruxelles del 12,5 (148 milioni di euro).”
“Nel comparto della camperistica, secondo settore di specializzazione dell’export senese – continua Massimo Guasconi– trovano al contrario conferma i segnali positivi già emersi nella parte iniziale dell’anno: al +27,9% registrato nei primi tre mesi ha fatto infatti seguito una ulteriore crescita del +15,6% nel secondo trimestre. Il consuntivo del periodo gennaio-giugno 2024 registra un export di circa 408 milioni di euro, superiore del 21,6% rispetto a quello dei primi sei mesi del 2023. Una crescita che riavvicina il comparto ai risultati record raggiunti nel periodo del distanziamento sociale innescato dalla pandemia. La Germania si conferma come primo mercato di riferimento (140 milioni di euro, -3,4%) seguita dalla Francia (95 milioni di euro, +44,6%) e dalla Gran Bretagna 48 milioni +52,6%.”
“Per il settore delle bevande – spiega il Segretario Generale della Camera di Commercio Marco Randellini – in cui il vino rappresenta sicuramente la voce dominante, il primo semestre 2024 si chiude con un export complessivo di circa 238 milioni di euro, in aumento del 9,0% rispetto allo stesso periodo del 2023. Una crescita più rilevante rispetto a quella nazionale, che è stata del +3,2%.
Grazie anche all’ottima perfomance senese , la Toscana (con un + 3,5%) diventa la seconda regione esportatrice più importante dopo il Veneto, superando il Piemonte che ha visto una diminuzione in valore delle vendite del -2,2%. Gli Stati Uniti si confermano il primo mercato di destinazione con un valore complessivo nel semestre di quasi 98 milioni di euro (+29,3%), seguiti da Germania con 24 milioni di euro (0,6%) e Canada con 15 milioni (5,5%). In flessione, -17,4%, il Regno Unito con 9 milioni di euro e la Svizzera (-23,3%) con quasi 8 milioni che nel corso del 2023 avevano recuperato le perdite subite nei precedenti anni. Nei primi sei mesi, risultano in crescita anche le esportazioni senesi di: prodotti alimentari (+63,6%), articoli in gomma e materie plastiche (+8,8%), altri prodotti della lavorazione dei minerali non metalliferi (+12,4%), prodotti della metallurgia (+16,8%), macchinari (+6,8%). In flessione, invece, abbigliamento (-19%), pelletteria-calzature (+35,5%), legno e prodotti in legno (-14,1%), prodotti chimici (-33,7%), prodotti in metallo (-26,8%), apparecchiature elettriche (-23%) e mobili (-3,9%).”
Esportazioni provincia di Siena – mercati di riferimento dei principali prodotti esportati