Incontro tra Carlo Cottarelli ed Eugenio Occorsio per parlare di futuro
Di Lorenzo Croci
SIENA. Sabato 25 giugno alle ore 17.00 presso la splendida piazza di San Francesco andrà in scena il primo Graduation Day dell’Università di Siena, dove oltre 400 laureati, sia di laurea triennale che magistrale dell’anno accademico 2014/2015, saranno presenti per ricevere pubblicamente i simboli del percorso compiuto, il celebre tòcco (copricapo di feltro con piccola cupola rotonda) – molto in voga nelle Università americane – e una pergamena, come ricordo di una parte importante della propria vita, dedicata all’educazione universitaria. Il leitmotiv principale che ha subordinato l’organizzazione dell’evento, svolta dall’Università di Siena, è stato quello di valorizzare l’appartenenza ad una comunità alla quale gli studenti rimarranno legati ben oltre gli anni di frequentazione dei corsi di laurea. Il cerimoniale, dedicato a tutti coloro che si sono laureati o sono divenuti dottori di ricerca tra maggio 2015 e aprile 2016, dopo essere stato aperto dal Magnifico Rettore Angelo Riccaboni, vedrà la lectio magistralis di Carlo Cottarelli (direttore esecutivo del Fondo Monetario Internazionale ed alumnus dell’Università di Siena) nonché un incontro di dialogo tra Cottarelli e il noto giornalista di Repubblica Eugenio Occorsio al Santa Chiara Lab al fine di affrontare temi scottanti relativi al futuro dell’Europa tipo la Brexit, il cui voto avverrà venerdì 23 giugno. L’intera manifestazione – che vedrà la partecipazione di novecento persone tra alunni genitori e istituzioni – sarà preceduta e seguita da una serie di eventi, organizzati dall’associazione degli alunni dell’Università di Siena, che mireranno a far emergere l’importanza di rimanere in contatto al fine di condividere esperienze, competenze, progetti, opportunità e per creare un filo intergenerazionale tra il mondo accademico e il mondo del lavoro. “Sarà un evento fondamentale di network tra tutti i laureati di tutti i corsi di studi così da costituire un momento di riflessione nel quale dovrà emergere il senso della comunità accademica come luogo di trasmissione di saperi e competenze. Siamo consapevoli dell’impegno degli studenti e del sostegno delle famiglie, e per questo ci è sembrato giusto celebrarli attraverso un evento di tutto l’Ateneo”, ha dichiarato il Rettore Angelo Riccaboni.
Oltre a questo, l’evento sarà anche il momento centrale del terzo raduno dell’associazione Usiena Alumni – incentrato quest’anno sul tema delle connessioni: connessioni tra studenti e alumni, in grado di creare valore per l’intera società. Da venerdì 24 giugno a domenica 26 giugno questo Raduno Nazionale degli Alumni prevede una serie di incontri, momenti di approfondimento e di festa che renderanno più che mai viva l’intera città: venerdì 24 giugno i dipartimenti dell’Ateneo rimarranno aperti e pronti a ricevere i laureati e le loro famiglie, fino alle ore 19.00; presso la Scuola di Economia e Management si terrà un incontro organizzato dagli studenti UBES, l’associazione degli studenti dell’area economica ed i colleghi già laureati e già inseriti nel circuito del lavoro per un dibattito su competenze ed opportunità lavorative nelle aziende internazionali. Sabato 25 giugno dalle ore 11.00 presso il Santa Chiara Lab si parlerà di “Connessioni” con gli alumni, gli studenti e la comunità universitaria: connessioni per restare in contatto, per condividere esperienze, competenze, progetti e per creare un filo intergenerazionale tra il mondo accademico ed il mondo del lavoro; sempre presso il Santa Chiara Lab sarà inaugurata l’installazione artistica denominata “Connessioni” di Gloria Campriani, nota artista di Certaldo che ha trovato nel laboratorio artigianale tessile e nelle sua esperienza di lavoro presso illustri marchi della moda, l’ispirazione della sua opera, la quale desidera suggerire l’immagine del network degli alumni dell’Università di Siena come una mappa, un tessuto di reti sociali che possa rimandare alle relazioni, ai legami tessuti durante il periodo universitario senese; la giornata di sabato proseguirà con il pranzo presso il giardino del Santa Chiara Lab, offerto dall’azienda regionale per il diritto allo studio universitario, il quale precederà la cerimonia del Graduation Day e l’incontro tra Cottarelli ed Occorsio. Domenica 26 giugno i partecipanti al terzo raduno nazionale percorreranno le vie e gli angoli più nascosti di Siena, per un trekking urbano, e pranzeranno presso la mensa universitaria di Sant’Agata. Cinzia Angeli, presidente dell’associazione Usiena Alumni ha dichiarato così l’atteso evento: “abbiamo intitolato questo raduno “Connessioni” per simboleggiare la stretta connessione tra mondo accademico e mondo del lavoro, archetipo di questo binomio la presenza di Cottarelli, appunto alumno della nostra Università per portare conoscenze del mondo del lavoro. Vogliamo rendere questo raduno un appuntamento annuale o comunque periodico dove le persone che si sono laureate a Siena possano dare ancora più forza a questo legame”.
