ROMA. Il Tribunale federale della Federazione Italiana Scherma ha disposto la sospensione cautelare di due tesserati da ogni attività. A darne comunicazione è la Federscherma, dopo aver appreso della conclusione delle indagini da parte della Procura della Repubblica di Siena, comunicato ai due atleti tesserati.
I fatti risalgono all’agosto del 20023 a Chianciano Terme quando una schermitrice uzbeka, all’epoca dei fatti minorenne, denunciò di essere stata abusata sessualmente durante il ritiro da tre schermidori della nazionale italiana juniores. Della vicenda è a conoscenza anche il procuratore generale dello sport Ugo Taucer.