SIENA. La riqualificazione dell’area urbana, ma anche una rigenerazione socio-culturale di diverse aree verdi cittadine limitrofe al centro storico e alle mura. È quello che prevede ConVerSi, Connessioni Verdi Siena, un progetto del Comune di Siena finanziato con le linee Fesr/Fse+ 2021-27. I risultati del percorso di partecipazione, realizzato con il coinvolgimento di Codesign Toscana, e il masterplan curato da UrbanLife, sono stati presentati ieri, martedì 23 gennaio, presso la Società della Nobil Contrada del Bruco, in un evento che ha visto la partecipazione, fra gli altri, del vicesindaco e assessore all’urbanistica del Comune Michele Capitani e dell’assessore all’ambiente Barbara Magi, al tavolo con il Rettore della Contrada Stefano Donnini.
Nei mesi scorsi il percorso di partecipazione ha permesso alla cittadinanza senese di incontrarsi e condividere una visione di città futura, attenta ai bisogni di tutti, alla biodiversità e alla sostenibilità ambientale. Insieme a cittadine e cittadini, con i bambini e i ragazzi delle scuole, sono state disegnate e immaginate le connessioni verdi tra le aree urbane di Siena e le valli adiacenti le mura. Al progetto ConVerSi hanno lavorato UrbanLife per lo sviluppo del masterplan, Codesign per il processo partecipativo e SinLoc per lo studio degli impatti. Oltre alla presentazione dei risultati del percorso partecipativo, con l’allestimento dei lavori delle scuole e la distribuzione di una fanzine (un opuscolo realizzato in occasione di uno dei workshop), UrbanLife ha presentato il masterplan di Siena e alcune schede di approfondimento sulle aree oggetto della rigenerazione. Il masterplan scaturito da questo percorso è frutto di un lavoro che è partito dal mettere insieme tutti i progetti di intervento già esistenti in comune, raccogliere le idee e i suggerimenti della cittadinanza e poi definire una strategia di lungo periodo che punti a rendere accessibile il verde urbano attraverso interventi diversi (anche per costo ed entità). Gli interventi saranno realizzati, in ottica multi financing, in un arco temporale medio lungo. Si partirà con alcuni interventi con il finanziamento del Por Fesr 2021-27, ma l’obiettivo è quello di considerare il masterplan come la visione cittadina di lungo periodo a cui fare riferimento per la progettazione degli interventi.
“Le connessioni verdi – hanno sottolineato gli assessori Capitani e Magi – vanno viste anche come connessioni sociali. Il piano del verde del Comune di Siena sarà l’occasione di ripensare alle potenzialità della città da vari punti di vista. Avere una sostenibilità ambientale significa lavorare affinché il territorio sia gestito e mantenuto in ottica di biodiversità. Dobbiamo infatti intendere il verde come bene comune e, in particolare, questo progetto ci ha consentito di individuare quelle connessioni che permettono di unire i quartieri, far sì che i territori siamo collegati da corridoi verdi e che questi siano utilizzati nella fruizione quotidiana”.
“Questo evento – hanno invece approfondito Iuri Bruni e Marcello Sacco, dell’ufficio fundraising e progettazione del Comune di Siena – segna la chiusura di una prima fase, con il masterplan e il processo di partecipazione della cittadinanza, ma è l’inizio della progettazione degli interventi che saranno finanziati in ottica multi financing. Il masterplan costituisce la base per una una politica di lungo periodo, una strategia complessa che si propone di realizzare in un lungo arco temporale gli interventi individuati”. L’incontro è stato preceduto da un sopralluogo Fonti d’Ovile, uno dei luoghi analizzati durante la fase di studio e il percorso partecipativo.