Carlotta Sciaccaluga, Alex Di Florio e Antonio Biancofiore sono vincitori della seconda edizione
SIENA. Sono stati i dottori Carlotta Sciaccaluga, Alex Di Florio e Antonio Biancofiore a vincere i tre premi messi a bando per la seconda edizione del Premio di ricerca per gli specializzandi in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare della Scuola di Siena per la miglior tesi di specializzazione, intitolato alla memoria del professor Francesco Maria De Luca, cardiologo scomparso nel 2020 e direttore della Cardiologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese per molti anni. Il premio è organizzato con la partecipazione della sezione di Siena di ACTI, Associazione Cardio-Trapiantati Italiani, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici e Chirurghi di Siena assieme ai familiari del professor De Luca.
È stato il professor Matteo Cameli, direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare, a coordinare la commissione giudicante composta dalla professoressa Serafina Valente, direttore del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare, e dai dottori Francesca Cesareo e Rodolfo Gentilini.
«Le tematiche affrontate in tali progetti, dall’ecocardiografia avanzata al trapianto di cuore, rappresentano le linee di ricerca di maggiore eccellenza del nostro centro – ha sottolineato il professor Cameli -. Abbiamo voluto far esporre ai giovani medici i risultati dei loro progetti in parole semplici, ricordando la Terza Missione dell’Università, al fine di poter condividere queste importanti novità anche con persone non addette ai lavori. Il premio poi – ha concluso Cameli -, rappresenta il miglior modo per onorare la memoria del professor De Luca che è stato non solo un eccellente cardiologo, ma anche un importante maestro per molti colleghi».