SIENA. Da Potere al Popolo Siena riceviamo e pubblichiamo.
“Martedì 26 ottobre saremo davanti la sede dell’INPS di Siena, alle ore 18, per ribadire tutto il nostro sdegno per il recente provvedimento dell’INPS in merito all’assegno di invalidità.
Secondo l’Inps, chi lavora non può ricevere l’assegno di invalidità civile, a prescindere dal reddito percepito. Senza contare i limiti di reddito che per il 2021 ammontano a 4.931,29 euro.
In pratica solo se sei indigente e hai un’invalidità superiore al 74% allora puoi percepire un assegno che ammonta in media a neanche 300 euro.
Non é soltanto una questione di dignità ed inclusività, ma anche di sopravvivenza e di diritti sociali!
Tutto questo mentre il governo ragiona di sgravi fiscali alle imprese, che come al solito verranno reperiti tramite tagli allo stato sociale.
É evidente che i nemici non sono i percettori di Reddito di Cittadinanza, come stanno cercando di insinuare, scatenando l’ennesima guerra tra poveri.
Dobbiamo tutti insieme, invece, combattere un governo che diretta emanazione di Confindustria, che fa gli interessi di una élite e che sfrutta e affama, colpendo soprattutto i più fragili”.