SIENA. Il Partito Democratico di Sant’Andrea e l’Unione Comunale cittadina intervengono sulla concessione della pista polivalente di Sant’Andrea a Montecchio.
“Anche in quest’occasione la Giunta De Mossi è capace solo a complicare affari semplici. Nonostante all’Amministrazione piaccia riempiersi la bocca con concetti come la partecipazione e il rinnovamento dei metodi, si assiste sempre più spesso, a veri e propri atti di imperio, senza possibilità di intervento o partecipazione da parte dei cittadini, che, invece che soggetto attivo e partecipe della programmazione del Comune, rischia di passare da suddito, succube di decisioni prese nelle stanze del Palazzo Pubblico, o peggio, di promesse fatte in campagna elettorale.
Questo è quello che sembra sia successo a S.Andrea, dove è stato sottratto, senza condivisione, senza partecipazione, senza la minima informazione, uno spazio pubblico essenziale per la vita sociale del quartiere, per darlo in gestione ad un’associazione privata, anch’essa vittima del pressappochismo con cui siamo governati.
Farebbe sorridere, se non si trattasse di argomenti tremendamente seri, il maldestro tentativo di giustificazione dell’Amministrazione, che chiama in causa il Circolo ARCI come soggetto incaricato di fare informazione, tra l’altro su decisioni già prese, che non solo non è stato dall’Amministrazione preventivamente informato, ma che al più avrebbe potuto fare informazione presso i propri soci, non avendo, come associazione privata, nessuna funzione di pubblicità in nome e per conto del Comune di Siena. Si commentano da sole le dichiarazioni strampalate del Consigliere Castellani.
Si nutrono, inoltre, da più parti dubbi sull’effettiva possibilità della concessione con questo metodo di questo spazio. In primo luogo dal 30 agosto i residenti si sono trovati di fronte al fatto compiuto. Il giorno prima i bambini e i giovani della zona potevano usufruire di quello spazio e si sono visti montare strutture atte a coprire lo spazio.
Il Comune ha così preso in giro sia i cittadini di S.Andrea sia i genitori dei bambini che, in buonafede hanno creduto alle promesse dell’amministrazione, impegnando risorse proprie per potere dare ai propri figli uno spazio in cui praticare sport.
Tutto questo ha creato un clima di tensione, ingiusto ed inedito per il nostro quartiere, che ci preoccupa.
Inoltre, quando l’attività sportiva della società di pattinaggio Roller Team sarà a regime sia per gli allenamenti che per le gare, nella zona, assolutamente inadatta, si concentreranno flussi di traffico inusuali con necessità di parcheggi che determineranno ulteriori motivi di disagio ai residenti anche per le emissioni acustiche necessarie per l’attività di pattinaggio artistico.
Adesso l’Amministrazione trovi alla svelta una soluzione al problema da lei stesso creato: restituisca lo spazio alla cittadinanza e trovi una soluzione soddisfacente per l’Associazione”.