La struttura è attualmente inagibile, il Comune progetta la riqualificazione
SIENA. Il Comune di Siena è al lavoro per la realizzazione di una nuova piscina in piazza Amendola. Lo conferma l’assessore all’edilizia sportiva Lorenzo Loré. “La struttura attuale – spiega Loré – in gestione all’Uisp di Siena è chiusa dal 2020, dopo la pandemia non ha più riaperto. La comunità senese ha bisogno di un altro impianto, la sola struttura dell’Acquacalda, che peraltro ha bisogno di alcuni interventi che effettueremo nelle prossime settimane, non è sufficiente per far fronte alle necessità di sportivi e società”.
“Per questo – commenta ancora l’assessore – la volontà dell’amministrazione è studiare un progetto che porti a una completa riqualificazione della piscina Amendola, recuperando parte della struttura e, soprattutto, dando vita a un impianto moderno, efficiente e fruibile. Gli uffici comunali sono già al lavoro in questo senso e quanto prima approveremo i progetti per iniziare il cantiere, che ci permetterebbe anche di riqualificare definitivamente tutta la zona del parco”.
“La piscina di Piazza d’Armi – racconta Loré – è stata progettata, realizzata e donata al Comune dal Monte dei Paschi di Siena negli anni Settanta. L’amministrazione, a seguito della ricezione della relazione redatta dal tecnico di fiducia di Uisp, gestore degli impianti natatori come da project financing sottoscritto nel 2017, contenente alcune considerazioni sulla staticità dell’impianto, si è immediatamente attivata per reperire le informazioni riguardanti la struttura e la sua genesi costruttiva, compresi eventuali elaborati progettuali disponibili da poter mettere a disposizione di un tecnico verificatore”. La relazione tecnica dell’amministrazione comunale, trasmessa in questi giorni, ha confermato lo stato di inagibilità dell’impianto. “Dobbiamo adesso procedere con la fase progettuale – spiega l’assessore – e il reperimento dei fondi necessari, in base proprio agli interventi da effettuare. Cercheremo di stringere i tempi l’interesse del Comune è che venga riaperta la piscina di piazza Amendola, così da diversificare l’offerta e distribuire meglio gli spazi interni tra utenti privati e associazioni sportive che svolgono attività anche di tipo agonistico”. Nel corso degli ultimi mesi l’amministrazione ha svolto vari incontri e sopralluoghi, sia all’impianto dell’Acquacalda che in piazza Amendola, con Uisp volti a verificare lo stato di manutenzione degli impianti natatori. “Con Uisp di Siena – conclude Loré – il confronto è pressoché quotidiano. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, l’obiettivo è ridare quanto prima alla città un secondo impianto natatorio”.