SIENA. L’Associazione Pietraserena Siena ha inviato la lettera, che riportiamo qui sotto, agli Enti ritenuti competenti in materia.
“Con la presente chiediamo cortesemente spiegazioni sui motivi della non riparazione del tratto della strada in oggetto, più precisamente l’avvallamento al km. 14 – Viadotto Cerro Sughero, tra l’uscite di Campagnatico e Batignano – dove ormai da ca. più di un anno (se non oltre) esiste la riduzione ad una sola corsia. Pensavamo fosse utile che detta riparazione fosse eseguita prima della stagione estiva, evitando un ulteriore imbuto di rallentamento veicolare che probabilmente aumenterà caos e pericoli con l’incrementare del traffico per il mare.
Nel contempo segnaliamo anche il restringimento intorno al km 65, anch’esso ormai presente da alcuni mesi e senza apparenti lavori di ripristino.
Questo in una strada già da terzo mondo, con lavori infiniti che vanno avanti a singhiozzo da oltre 30 anni, e con assurde “trappole” di autovelox, e ora appesantita anche da un poco utile “Tutor” nel tratto senese. Situazioni da noi più volte denunciate con numerosi documenti pubblici ai quali purtroppo non sono mai state fornite risposte concrete ed esaurienti.
In attesa di cortese riscontro porgiamo distinti saluti”.
Il 13 giugno scorso è arrivata la seguente risposta da Anas. “Le comunichiamo che lungo la SS 223 DI PAGANICO è stata disposta la chiusura della corsia di marcia, dal km 14+800 al km 13+300 in direzione Grosseto, per ammaloramento del piano viabile, a causa di uno smottamento che ha interessato il rilevato stradale in data 19/05/2023. Si informa altresì che questa Società, allo stato attuale, sta ultimando la progettazione al fine di dare avvio alle lavorazioni di che trattasi”.
Pur ringraziando Anas per la risposta, non possiamo che rimanere stupiti dei tempi di intervento, che riteniamo estremamente lunghi”.