"Siamo di fronte ad una situazione “esplosiva”, che parla di impossibilità di trovare posti, oppure di trovarli a centinaia di metri di distanza"
SIENA. La scarsa organizzazione e la carenza di posti dei parcheggi presso l’Ospedale Santa Maria Le Scotte di Siena sta diventando un problema sempre più rilevante, evidenziato da recenti lamentele esposte pubblicamente e rivolte anche a noi.
Passano gli anni, aumentano le utenze e i servizi, ma in ambito parcheggi non sembra ci siano adeguate e valide risposte. Dopo le indubbie responsabilità delle precedenti amministrazioni comunali, così “fustigate” (anche giustamente) da alcuni rappresentanti dell’attuale amministrazione, questa non può più continuare a ricordare le colpe del passato, ma dovrà attuare immediate soluzioni per attenuare i disagi di Cittadini e dipendenti.
Purtroppo il provvedimento che in qualche modo procedeva ad una parziale gratuità dei posti, è sembrato da subito più un timido tentativo che una soluzione appropriata, tanto che ancora oggi siamo di fronte ad una situazione “esplosiva”, che parla di impossibilità di trovare posti, oppure di trovarli a centinaia di metri di distanza, di parcheggi “selvaggi” in zone proibite se non pericolose, di raffiche di multe e via dicendo.
Eppure, anche per Cittadini normali, senza conoscenze specifiche, qualche soluzione sembrerebbe piuttosto agevole e adeguata alla risoluzione del problema. Per esempio, grazie a tecniche ingegneristiche sempre più innovative, potrebbe essere incrementato il parcheggio multipiano nel numero dei piani, o pensarne altri più piccoli, in zone diverse a servizio dei vari lotti, procedendo all’esproprio di terreni limitrofi. Oppure pensare ad un collegamento con San Miniato, anche in previsione dei lavori già annunciati per lo spostamento dell’area didattica.
Come detto sono solo idee, forse banali, ma cercano di stimolare Enti e professionisti con competenze, e responsabilità, specifiche, a trovare soluzioni non più rinviabili, in considerazione dei detti ed evidenti disagi che giornalmente vengono affrontati da molti Cittadini per recarsi in un luogo di lavoro, di cure o di supporto a persone bisognose.
Associazione Pietraserena