SIENA. L’associazione Pietra Serena ha scritto una lettera aperta sulle criticità della Siena-Grosseto
“Spett.
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Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana
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Stefano Baccelli, Assessore Infrastrutture, Mobilità, Governo del Territorio della Regione Toscana
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Massimo Simonini, Commissario per il completamento della E78 Fano-Grosseto
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Silvio Franceschelli, Presidente della Provincia di Siena
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AntonFrancesco Vivarelli Colonna, Presidente della Provincia di Grosseto-
Purtroppo, come abbiamo visto la scorsa domenica, pur perdurando alcune limitazioni e cautele negli spostamenti a causa della pandemia, in occasione del primo, quanto minimo, esodo verso le località di mare, si sono già manifestati i primi rilevanti disagi dei Cittadini per quanto riguarda la viabilità della Siena-Grosseto. La questione si ripropone come ogni stagione estiva, destando una certa preoccupazione nei Cittadini.
Riteniamo pertanto doverose da parte delle SS.LL. esaurienti informazioni, nonchè chiarimenti, in merito alla lentezza, se non inerzia, dei lavori in detta importante arteria stradale. Nel corso degli anni abbiamo assistito a molti annunci e promesse di imminenti lavori, che non sembrano seguiti da alcun significativo passo avanti. Risulterebbe invece che anche attualmente non sia in corso alcun cantiere, nemmeno nella galleria di Pari, chiusa ormai da alcuni anni per motivi mai spiegati in modo chiaro.
Evidenziamo ancora una volta i notevoli disagi e rischi ai quali sono esposti i Cittadini utilizzatori del tratto stradale in oggetto e, nel richiamare i molteplici documenti da noi realizzati negli ultimi 15 anni (visibili nel sito pietraserena.wordpress.com – argomenti articoli – assetto viario), siamo a chiedere cortesemente precise ed esaustive informazioni in merito ai temi sopra esposti, come di seguito esplicitati, in modo da permettere ai Cittadini di essere messi a conoscenza sul reale stato delle cose:
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come mai la vecchia galleria di Pari è tutt’ora chiusa e non risulterebbe aperto alcun cantiere? Quali problematiche sono state riscontrate e quali sono i tempi di riapertura della stessa?
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quali sono i tempi previsti per l’inizio e la fine dei lavori dei lotti mancanti? Quali problematiche sono tuttora irrisolte da impedire la partenza dei lavori?
Crediamo che tutti i Cittadini, a partire da quelli toscani che maggiormente utilizzano la strada in oggetto, abbiano il diritto di sapere come mai occorrono tempi biblici per il completamento di una strada di 64 chilometri, così importante per la viabilità regionale. A maggior ragione ora, dopo la nomina di un Commissario, ricordando che il ponte di Genova, opera sicuramente di portata simile, se non superiore, è stato realizzato in appena un anno e mezzo. Si potrà sperare finalmente in un’accelerazione dei lavori e nella contrazione degli assurdi tempi della burocrazia?
In attesa di cortese riscontro porgiamo i nostri saluti