SIENA. Da oggi, mercoledì 25 settembre, il Contrassegno unificato disabili europeo (Cude) per i residenti nel Comune di Siena è disponibile online. Per richiederlo è necessario collegarsi all’indirizzo https://servizi1.comune.siena.
La nuova procedura telematica consente al cittadino di chiedere contestualmente anche il codice univoco per l’accesso alla piattaforma unica nazionale informatica dei Cude, istituita presso l’archivio nazionale dei veicoli del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (Mit). Per i titolari di contrassegno in corso di validità, sarà possibile chiedere il codice univoco per l’accesso alla piattaforma collegandosi al link https://www.comune.siena.it/
Gli organi di Polizia possono accedere alla piattaforma informatica per verificare in tempo reale le targhe attive, abilitate al transito e alla sosta in tutto il territorio nazionale, e quindi rilevare se il veicolo possiede i requisiti per transitare nelle Ztl, sostare nei parcheggi riservati ai disabili e ogni altro diritto o prerogativa eventualmente connessi alla titolarità del Cude. I Comuni aderenti alla piattaforma nazionale, al momento circa cinquecento, sono consultabili sul “portale dell’automobilista” del Mit. Per le località che ancora non hanno aderito al progetto, le modalità di richiesta del contrassegno disabili per accedere alle zone a traffico limitato rimangono invariate.
La piattaforma è totalmente gratuita e non comporta oneri di adesione e gestione, costituisce un’agevolazione nella mobilita per i soggetti titolari di Cude, consente ai Comuni aderenti un controllo immediato dei soggetti autorizzati e quindi una riduzione del contenzioso nei confronti dei titolari Cude e un miglior contrasto degli abusi da parte delle persone non aventi diritto alle facilitazioni sulla mobilità. La banca dati unica per coordinare e semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio nazionale, istituita dal Mit a luglio del 2021, rappresenta una soluzione innovativa capace di garantire al cittadino titolare di Cude, rilasciato in uno dei Comuni aderenti, la circolazione con i propri veicoli in un altri Comuni senza dover preventivamente richiedere l’autorizzazione per l’ingresso nelle relative zone a traffico limitato (Ztl).