Donata la talea dell’Albero di Falcone, simbolo dell’impegno dello Stato nella lotta alle mafie. L’evento si è tenuto in occasione della Giornata nazionale degli Alberi
SIENA. Nuove piante forestali (leccio e quercia) e da frutto (melo e ciliegio) sono state messe a dimora, presso “L’orto delle studentesse e degli studenti” dell’Università di Siena, nella valle di Follonica a Siena. Le piante sono provenienti dal Centro Nazionale Carabinieri di Biodiversità Forestale di Pieve Santo Stefano (AR) e sono dotate di Qr Code.
La piantumazione si è tenuta nell’ambito del progetto di innovazione sociale ed ecologica che ha lo scopo di stimolare verso la sostenibilità, curato dall’Ateneo con il coinvolgimento della componente studentesca, e del progetto nazionale di educazione alla legalità ambientale “Un albero per il futuro”, curato dai Carabinieri Forestali e promosso dal Ministero dell’Ambiente. L’evento si è tenuto in occasione della Giornata degli Alberi (21 novembre).
Nell’occasione è stata donata all’Ateneo senese la talea dell’Albero di Falcone, simbolo dell’impegno dello Stato nella lotta alle mafie.
Il professor Massimiliano Montini, Delegato del Rettore alla cittadinanza europea e responsabile scientifico del Centro Europe Direct Siena, ha affermato che il progetto della piantumazione degli alberi realizzato in collaborazione con il Gruppo Carabinieri Forestale in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi costituisce un importante esempio di collaborazione inter-istituzionale per la creazione di sinergie finalizzate alla promozione della sostenibilità ambientale e sociale nel contesto del progetto dell’orto delle studentesse e degli studenti dell’Università di Siena.
L’obiettivo della Festa dell’Albero, sin dalle sue origini, è quello di creare una coscienza ambientale rivolta alla tutela del patrimonio arboreo per la sua funzione di riduzione delle emissioni inquinanti, di prevenzione del dissesto idrogeologico, di protezione del suolo, di miglioramento della qualità dell’aria, di conservazione della biodiversità animale e vegetale e di rigenerazione psicofisica per l’individuo non solo nei boschi ma anche nelle aree verdi urbane, ha ricordato il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Siena, Colonnello Alessandra Baldassarri.
L’iniziativa dell’orto delle studentesse e degli studenti dell’Università è parte del progetto europeo della Cattedra Jean Monnet Chair CE4INT, coordinato dal professor Montini, ed è realizzata primariamente dalle studentesse e dagli studenti del corso di Laurea EAS dell’Università di Siena, in collaborazione con altre strutture dell’Università di Siena, tra cui in particolare l’Orto Botanico.
Foto: Momenti della piantumazione
