"La Polizia Municipale è un patrimonio dei cittadini"
SIENA. “Il Gruppo consiliare del Partito Democratico ha espresso voto contrario sulla revisione del regolamento di polizia urbana portato ieri in discussione in consiglio comunale.
Da ieri, infatti, in tutto il perimetro del centro storico sarà vietato sedersi sui gradini delle chiese e presso gli altri edifici al pubblico, col rischio di situazioni paradossali: come far alzare chi si sia seduto sui bancali di marmo di palazzo Piccolomini e lasciare invece consumare a pagamento le persone sedute sui tavolini a pagamento a pochi metri di distanza, di fronte ad uno dei più bei palazzi rinascimentali di Siena.
Il fatto è che non si può vietare a nessuno di sedersi dopo aver camminato, perché una cosa sono i bivacchi e una cosa sono le soste di riposo o per godere della bellezza di un luogo.
Vietare di legare le bici ovunque è legittimo se ci sono rastrelliere, ad esempio; inoltre, manca nel regolamento attenzione anche pubblica alla cura di siepi private e pubbliche, tanto che in alcuni marciapiedi vicino alle scuole non si cammina.
Altro tema carente è l’assenza di servizi pubblici che offrano risposte a chi dorme in terra e bivacca.
Il decoro si tutela con un regolamento adeguato, ma ancora di più con servizi rispondenti alle necessità dei cittadini e dei turisti.
Dato che la Polizia Municipale è un patrimonio dei cittadini, bisogna che il suo servizio sia supportato da norme ragionevoli e che disponga della considerazione, delle risorse e dei mezzi adeguati, nel suo prezioso e quotidiano servizio alla Città ed ai suoi quartieri”.
GRUPPO CONSILIARE DEL PARTITO DEMOCRATICO