SIENA. Dal Gruppo consiliare PD riceviamo e pubblichiamo.
“Al di là della non risposta alla nostra interrogazione in Consiglio l’altro giorno sulla mancata convenzione per agevolare il trasporto pubblico in favore degli studenti universitari, siamo rimasti male dello strascico strumentale sul manifestare dei ragazzi che sono intervenuti alla seduta del consiglio comunale e, soprattutto, sull’insistere da parte dei commenti della maggioranza che ‘le tasse dei senesi devono essere principalmente utilizzate per la comunità senese e che i servizi e i loro costi devono essere migliorati a beneficio di tutti e non di una singola categoria.’
Non manca giorno che l’Amministrazione declami ad ogni dove che SIENA è città internazionale del sapere e del bello, e poi però si afferma nel massimo consesso cittadino la distinzione tra comunità e categorie per applicare agevolazioni sui costi dei servizi.
Se vogliamo essere aperti e pari alla nostra storia di accoglienza, se vogliamo essere riferimento per tutti coloro che guardano alla nostra città e ci vengono per studiare e costruire le loro competenze e arricchire il loro spirito, allora la risposta non può essere quella di distinguere in categorie la nostra comunità. Differenti sono semmai i bisogni, ma la comunità è unica e la medesima, anche per chi non è nato a Siena ma ci passa o ci arriva.
E’ questa la forza di questa nostra piccola ma grande città, con pochi che vi risiedono, ma con tanti che la abitano con il cuore e con la mente, e che vi sono legati per tutta la vita.
Ecco che gli studenti, come tutti i nostri cittadini, meritano una risposta che li aiuti a muoversi in questa città, dove già devono ‘pedalare’ abbastanza”.