“Chiediamo un impegno pubblico sulle risorse a tutti i candidati alle politiche, al di là di chi vincerà”
SIENA. Da Fabio Pacciani, candidato sindaco del Polo civico Siena, riceviamo e pubblichiamo.
“L’approvazione dello Statuto della Fondazione Biotecnopolo di Siena è una buona notizia, ma rappresenta solo il primo passo di un percorso ancora tutto da costruire. Per concretizzare questa opportunità è indispensabile che i 340 milioni di euro, stanziati entro il 2026 ma senza copertura, abbiano la sicurezza di arrivare a Siena. Per questo chiediamo a tutti i candidati senesi alle prossime politiche, al di là di chi vincerà le elezioni, un impegno formale e pubblico affinché il progetto Biotecnopolo nasca e possa crescere”.
Il Comune di Siena entri tra i nuovi soci fondatori
È fondamentale per il bene della città, per il suo futuro e quello dei territori limitrofi, che il Comune di Siena entri, fin da subito, tra i nuovi soci fondatori della Fondazione Biotecnopolo Siena insieme a Tls. In questo modo il Comune potrà svolgere un ruolo di garante della domanda sociale e di tutela rispetto al pericolo, reale, che il Biotecnopolo si trasformi nell’ennesimo carrozzone e in uno stipendificio a uso e consumo dei partiti e di gruppi di potere. La città non può accettare un’altra operazione calata dall’alto, senza avere la certezza di poter contare sulla presenza del Comune, l’unica istituzione che rappresenta tutti i senesi.
A rappresentare il Comune servirà una figura di altissimo profilo
Con la partecipazione del Comune tra i soci fondatori la città potrà avere una voce importante sul futuro del Biotecnopolo, anche esprimendo un suo rappresentante. Una figura che dovrà essere di altissimo livello professionale, che conosca profondamente la città e sia espressione di quel tessuto imprenditoriale senese fatto da una rete di diverse migliaia di addetti che ogni giorno lavorano nel comparto delle Life sciences. Un profilo che sia sintesi delle migliori energie e competenze che operano in quel settore.
I partiti passino dalle parole ai fatti
Da ieri i leader di tutti i partiti ‘fanno a gara’ per attribuirsi il merito dell’’operazione Polo Biotecnopolo e guadagnarsi qualche voto in più. La città vuole che si passi dalle parole ai fatti e ha bisogno di avere garanzie sul percorso e sul ruolo da protagonista che Siena vuole giocare”.