Dati allarmanti per Siena. Come potenziare l’organico delle forze dell’ordine
SIENA. Da Fratelli d’Italia Siena riceviamo e pubbblichiamo.
“A Siena esiste un problema sicurezza rispetto al quale serve una seria politica di controllo e prevenzione; riteniamo che il tema debba avere la priorità anche nel programma del centrodestra per le prossime amministrative. Con questa nota Fratelli d’Italia interviene in modo chiaro sul tema caldo di questi giorni, sollevato dal sindacato UGL Polizia, e lo fa per il tramite dei dirigenti Francesco Michelotti, Maurizio Forzoni, Alessia Pannone, Kris Cipriani, Massimo Mori e Amerigo Montiani, membri del direttivo provinciale del partito .
“Proponiamo un pacchetto di provvedimenti per la sicurezza, per rispondere in maniera seria, puntigliosa, organica alle esigenze della città e del territorio, ricalcando la proposta di legge che, a livello nazionale, Fratelli d’Italia presentò qualche mese fa. Riteniamo che senza sicurezza non ci sia libertà, la sicurezza è la precondizione per la libertà e lo strumento per difendere i più deboli, per questo dobbiamo mettere in campo misure operative per rispondere alla domanda crescente di sicurezza che arriva dai cittadini.
Il problema è stato evidenziato recentemente anche dal sindacato UGL Polizia, la cui analisi è lucida e allarmante. I furti in appartamento aumentano , nonostante i dati divulgati dicano il contrario; bene che siano gli operatori a parlare per raccontare un fenomeno sommerso che la politica potrebbe mettere in secondo piano. La questione è attuale ed urgente.
E servono risposte concrete, a partire dalla maggiore sorveglianza nelle zone strategiche della città, oltre ad una sinergia vera tra le Forze dell’Ordine e l’Amministrazione.
Purtroppo i reati predatori sono all’ordine del giorno anche nel centro storico e nelle fasce diurne; proponiamo controlli serrati e prevenzione su accattoni e mendicanti che provocano alla cittadinanza grave senso di insicurezza. Siena ha diritto alla sicurezza.
Fratelli d’Italia anche in passato ha sottolineato l’importanza del ruolo delle forze dell’ordine, rilevando come negli anni gli organici e gli stipendi siano stati progressivamente depauperati per un mero calcolo di bilancio.
Anche a Siena occorre potenziare l’organico delle Forze dell’Ordine e adeguarne le retribuzioni, come abbiamo proposto a livello nazionale; ormai un poliziotto al primo incarico costa allo Stato più o meno come un immigrato clandestino: 1200 euro il primo, 1100 il secondo. Ora basta, è tempo di invertire la rotta, anche a Siena.”