“Non è facendo leva sul denaro che si risolve il problema dell’accoglienza di cui dovrebbero farsi carico le Istituzioni e non il privato cittadino"
FIRENZE. In merito alla firma del protocollo per l’individuazione di ulteriori modalità d’accoglienza in favore di cittadini extracomunitari, questa una nota del Gruppo Lega Nord. “Siamo fermamente contrari a questa iniziativa-affermano i Consiglieri regionali-che riteniamo assolutamente censurabile, poiché si cercano di sfruttare le difficoltà economiche di tanti nostri corregionali, invitandoli a prendere in casa uno sconosciuto che, in teoria, potrebbe mettere a repentaglio l’incolumità dei propri familiari.” “Non è facendo leva sul denaro-prosegue la nota-che si risolve il problema dell’accoglienza di cui dovrebbero esclusivamente farsi carico le Istituzioni e non il privato cittadino.” “ Un piano -sottolinea il Gruppo Lega Nord-che stigmatizziamo apertamente ed in forza di ciò, chiederemo a tutti i nostri amministratori locali di contrastare tale assurdo progetto.” “Oltre a ciò-precisa la nota-abbiamo predisposto un atto consiliare in cui chiediamo al Presidente Rossi ed all’Assessore competente di sospendere immediatamente l’attuazione del suddetto protocollo, a piena tutela della sicurezza pubblica.” “Inoltre, è necessario- a nostro avviso- revocare gli atti fin qui assunti per dare attuazione a questo modello d’accoglienza che impedisce ai Sindaci toscani di garantire ai propri cittadini il diritto alla sicurezza ed all’incolumità pubblica.” “Perché, allora-concludono i Consiglieri della Lega-non adottare un povero, magari italiano?”