Nell’accordo vengono previsti nuovi inquadramenti professionali per il personale interessato e miglioramenti salariali
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SIENA. Nel corso di una lunga riunione tenutasi nella mattinata di mercoledì 28 novembre u.s., il Consiglio di Amministrazione dell’Opera della Metropolitana ha proceduto all’esame e alla discussione di molti argomenti all’ODG, approvando, tra l’altro, il bilancio preventivo per l’esercizio 2019 nel quale sono indicati consistenti investimenti destinati agli scopi istituzionali, con particolare riguardo alla manutenzione e valorizzazione del Complesso Monumentale.
Durante la seduta il Rettore Gian Franco Indrizzi ha presentato ai Consiglieri i risultati dell’attività svolta dalla Commissione Paritetica, composta da Gianluca Navone e Mario Ronchi, incaricata, d’intesa con le OO.SS., di valutare se esistessero le condizioni per procedere ad una revoca del distacco di otto dipendenti presso Opera Civita, operato nel marzo del 2015, ed avanzare una eventuale proposta operativa da sottoporre alle parti.
L’ipotesi di revoca era stata già sottoposta all’attenzione della RSU nel febbraio scorso. La proposta partiva dal presupposto di una necessità di rafforzamento della struttura interna dell’Ente, ritenuta non più rispondente alle esigenze legate allo sviluppo delle molteplici attività e progettualità di OPA, fabbriceria caratterizzata da una sempre più marcata dinamicità nello svolgimento dei propri compiti istituzionali.
Da qui una prima offerta volta ad aumentare il numero delle risorse operanti nel settore amministrativo e nelle Aree Tecnica e Sicurezza, avvalendosi di personale (gli otto distaccati appunto) che aveva maturato esperienze pluriennali e ampie conoscenze dell’organizzazione interna, senza quindi attingere all’esterno.
La trattativa aveva palesato molte incertezze, portando a maturare l’idea di affidare il confronto sul tema a figure esterne alle parti. Concluso il lavoro della Commissione lo scorso 10 novembre, il suo esito fu portato il successivo giorno 13 all’attenzione dell’Assemblea dei Lavoratori che manifestò il proprio consenso. Nell’accordo vengono previsti nuovi inquadramenti professionali per il personale interessato, con conseguenti miglioramenti salariali.
Il Consiglio di OPA ha deliberato di procedere alla revoca del distacco prima del termine già stabilito nel marzo 2020, auspicando che tale decisione possa contribuire a porre fine ad un periodo caratterizzato da una accentuata conflittualità, a ripristinare giuste relazioni sindacali, fornendo la propria disponibilità a riprendere la trattativa per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale, nonché a rinforzare il proprio organigramma con l’obiettivo di realizzare il piano di sviluppo programmato.