Virginia Foletti e Lucien Roux, provenienti dall'Accademia Reale di Belle Arti di Bruxelles, sono stati accolti dalla Contrada della Torre
SIENA. Virginia Foletti e Lucien Roux sono i due giovani artisti provenienti dall’Accademia Reale di Belle Arti di Bruxelles vincitori della I edizione della residenza d’artista internazionale promossa dalla Contrada della Torre, per il tramite dell’Associazione Culturale I Battilana, dall’Accademia reale di Belle Arti di Bruxelles e dall’Associazione FuoriCampo. L’iniziativa “Per un nuovo mecenatismo di contrada” è stata realizzata nell’ambito del progetto Itinera Siena-Brussels promosso dal comune di Siena e inserito nella programmazione di Siena Capitale Italiana della Cultura 2015.
Lo scorso agosto i due giovani sono stati ospiti della Torre nei giorni del Palio e, fatto ritorno in Belgio, hanno prodotto delle opere che doneranno alla Contrada mercoledì 9 dicembre alle ore 18.00 presso la sala delle Vittorie della Torre. In tale occasione sarà organizzata una tavola rotonda, che vede, fra gli altri, la partecipazione di Michelina Simona Eremita – storica e critica d’arte contemporanea – e Jacopo Figura – Associazione FuoriCampo. Il progetto dal titolo eloquente ha voluto riproporre la contrada come mecenate di artisti dando alla residenza un respiro internazionale.
Ad agosto la Torre ha ospitato i due giovani artisti prima e durante i quattro giorni di palio in modo che gli stessi potessero avere una esperienza diretta e privilegiata della nostra Festa. Durante il soggiorno Virginia – illustratrice – ha potuto attingere dalle emozioni e suggestioni provate per produrre dodici tavole, che cercano di trasmettere in modo fantasmagorico il senso della nostra Città in festa. Lucien – pittore – lavorando con video e immagini, ha prodotto un trittico, che, con approccio concettuale, mette in evidenza l’importanza del punto di vista durante la corsa e l’affascinate rapporto passato/presente/futuro che si viene a creare in occasione di ogni palio.
I giovani artisti spiegheranno quali spunti ha fornito loro il soggiorno a Siena e nella Torre e riceveranno i saluti e l’abbraccio di tutti i torraioli che li hanno guidati nei lati ovvi e segreti del Palio, di tutto ciò che esso rappresenta per i Senesi e delle emozioni con le quali viene vissuto. Le opere degli autori rimarranno patrimonio della Torre e andranno a costituire una raccolta di opere contemporanee.