Completate le zone di Isola d’Arbia, Scacciapensieri, San Miniato, San Prospero e fuori porta Camollia, in questi giorni si sta ultimando il posizionamento nella zona della stazione e di viale Mazzini
SIENA. Ulteriore incremento di quasi 5 punti percentuali della differenziata rispetto all’anno scorso, contenitori di raccolta nuovi e tecnologici, efficientamento dei servizi e coinvolgimento della cittadinanza. A Siena prosegue a pieno ritmo la riorganizzazione dei servizi di raccolta rifiuti con contenitori ad accesso controllato che sono già a disposizione di cittadini e imprese in gran parte della città.
Completate le zone di Isola d’Arbia, Scacciapensieri, San Miniato, San Prospero e fuori porta Camollia, in questi giorni si sta ultimando lo step 7 della riorganizzazione con i nuovi cassonetti ‘intelligenti’ che vengono posizionati nella zona della stazione (piazza Carlo Rosselli) e di viale Mazzini.
Un sistema di raccolta flessibile che permette, tramite l’utilizzo dei contenitori con la 6Card, la tessera associata all’utenza Tari, di raggiungere gli obiettivi indicati dalla normativa vigente.
Proprio per questo, il contenitore dell’indifferenziato è dotato di una calotta volumetrica che da un lato ha come obiettivo quello di incentivare cittadini e imprese a differenziare correttamente i rifiuti, riducendo in modo drastico la quantità di indifferenziato. Dall’altro, quando il servizio sarà a pieno regime, di introdurre un sistema di tributo puntuale legato appunto all’effettiva produzione dei rifiuti e al reale impegno dei cittadini nella differenziazione dei materiali. Un sistema che sta dando risultati molto positivi: il dato puntuale di ottobre 2020 infatti registra una percentuale di raccolta differenziata al 51%, con un aumento di quasi dieci punti rispetto ad aprile 2019 (42% circa), mese in cui si dette avvio alla riorganizzazione.
“Ognuno di noi, in futuro, pagherà il servizio in base alle modalità di conferimento – commenta l’assessore all’Ambiente Silvia Buzzichelli –. I virtuosi saranno premiati mentre chi non rispetterà le regole sarà penalizzato. L’obiettivo è quello di aumentare la raccolta differenziata e diventare un comune al passo con gli obiettivi nazionali e comunitari. Rimane imprescindibile la collaborazione dei cittadini: se non si differenzia e non si conferisce correttamente, le postazioni vanno in sofferenza, con i contenitori pieni di ogni tipo di materiale o, peggio ancora, con i sacchi abbandonati a terra”.
Proprio per contrastare gli errati conferimenti, l’Amministrazione comunale e Sei Toscana hanno potenziato i servizi di ispettori ambientali e degli eco-informatori, che si affiancano al punto informativo a disposizione dei cittadini in via Simone Martini 57 (aperto il lunedì e il sabato dalle 9 alle 13 e il mercoledì dalle 15 alle 19).
“È importante accompagnare tutto il processo con un’intensa attività di informazione e controllo – dice Giuseppe Tabani, direttore tecnico di Sei Toscana – per aumentare non solo la quantità, ma anche e soprattutto per migliorare la qualità della raccolta differenziata, in modo da minimizzare gli scarti e massimizzare i materiali da avviare a riciclo. Abbiamo potenziato l’attività di presidio delle postazioni da parte degli eco-Informatori, personale appositamente formato che assiste gli utenti nei primi utilizzi della 6Card e un controllo e un supporto all’utenza ancora più capillare da parte degli ispettori ambientali soprattutto nelle zone della città dove si sono registrate maggiori criticità”.
In questi giorni, su richiesta dell’Amministrazione, sono inoltre riprese le attività di sanificazione e igienizzazione delle postazioni di raccolta da parte di Sei Toscana che rientrano nei servizi legati al contrasto della diffusione del Covid.